“Non abbiamo impugnato la legge sulla Buona Scuola perché contiene cose buone e non solo criticità”, così il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, ha confermato ai cronisti la decisione dell’Esecutivo. L’opposizione di centrodestra aveva chiesto al governatore di impugnare la riforma del Governo davanti alla Corte Costituzionale prima del termine ultimo per la presentazione del ricorso, scaduto lo scorso fine settimana. Martedì prossimo, 22 settembre, sarà il Consiglio regionale ad occuparsi della scuola con una seduta dedicata al tema e sollecitata dal centrodestra che, nell’ultima seduta dell’Aula, aveva presentato un ordine del giorno poi ritirato.
Caso decadenza, l’attacco di Tajani: “Irregolarità, tornare subito al vuoto”. La replica M5s: “Delegittima la democrazia”
Antonio Tajani a gamba tesa sulla Giunta. Il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri è intervenuto a…
