“Convocheremo subito un tavolo tecnico tra tutti i soggetti coinvolti per mettere in piedi una cabina di regia in grado di governare l’emergenza“. È l’impegno assunto nei confronti del sindaco di Sennori, Roberto Desini, e di quello di Sorso, Giuseppe Morghen, dall’assessore regionale dell’Ambiente Donatella Spano, al termine del confronto sulle conseguenze e sulle necessità prodotte dal violento nubifragio che tre giorni fa ha colpito la Romangia e il litorale di Platamona.
Invitata a rendersi conto di persona delle dimensioni del disastro provocato dalla bomba d’acqua caduta mercoledì, l’esponente della Giunta Pigliaru ha risposto immediatamente alla richiesta e si è confrontata con i rappresentanti del territorio. I due sindaci hanno illustrato all’assessore il disastro provocato dall’acqua, che ha compromesso numerosi raccolti e ha messo in ginocchio la nostra economia, in cui il comparto agricolo gioca un ruolo fondamentale, come hanno fatto presente Desini e Morghen.
Dopo i due summit – che sono serviti per stabilire una comunione di intenti “che sarà fondamentale nel momento in cui passeremo alla fase operativa”, ha auspicato Donatella Spano – i sindaci di Sorso e Sennori hanno accompagnato l’assessore nei luoghi maggiormente colpiti dal diluvio.
Una prima ricognizione, alla quale hanno preso parte anche i vertici territoriali del Corpo Forestale e il nuovo capo della Protezione Civile della Regione, Graziano Nudda, per iniziare a misurare l’entità dei danni e capire dove sarà più opportuno ricorrere alle procedure per lo stato di emergenze e dove a quelle per lo stato di calamità naturale.