L’ipotesi Christian Solinas alla presidenza dell’Autorità portuale della Sardegna sembra aver perso sempre più quota. Matteo Salvini – ministro dei Trasporti e suo alleato-sponsor – sembra aver optato per una opzione “non sarda”. Si tratterebbe – secondo le indiscrezioni riportate dal Secolo XIX – di Federica Montaresi, ligure, attuale commissaria dei porti di La Spezia e Carrara. Il presidente Massimo Deiana scade a luglio.
La nomina – quota Lega – spetta appunto a Salvini previa consultazione con la Regione, che finora non ha commentato le indiscrezioni di stampa. La Sardegna è una delle cinque autorità portuali interessate dal rinnovo e quindi si inserisce in un gioco di incastri politici e quote tra partiti, come spesso capita quando si tratta di nomine.
La notizia è stata commentata dal consigliere regionale dei Riformatori, Giuseppe Fasolino. “La possibile scelta di andare fuori dall’isola alla ricerca dei profili capaci di guidare un ente strategico per la nostra isola è assolutamente da condannare – scrive in una nota perché offende le qualità di decine di sardi che sono perfettamente in grado di presiedere un’Autorità che ha competenza su uno dei nostri bisogni primari: i trasporti marittimi. Un compito che abbiamo dimostrato di riuscire a svolgere molto bene anche noi sardi senza bisogno di investire “papi” stranieri per quel ruolo. Non si vuole discutere delle capacità della persona che sarebbe in pole position per l’Ente, ma evidenzio la necessità, perfino il bisogno, di tenere in Sardegna quel ruolo”.
Infine la richiesta: “Faccio appello alla sensibilità della presidente Todde affinché prenda in mano il dossier e decida sulle candidature usando la lente della competenza, delle capacità, del prestigio ma anche quella della provenienza e della difesa delle professionalità che la Sardegna sa esprimere in ogni campo”.