Autonomia differenziata, Comandini: “Ora bisogna riflettere sul ruolo delle Regioni”

“La bocciatura del referendum sull’Autonomia differenziata da parte della Corte Costituzionale non incide di fatto sull’obiettivo che la Sardegna, da subito si è posta: salvaguardare la nostra specialità e l’uguaglianza tra i cittadini che devono avere gli stessi diritti su tutto il territorio nazionale senza alcuna distinzione”.

Così il Presidente del Consiglio regionale Piero Comandini all’indomani della decisione della Corte che ha dichiarato l’inammissibilità del referendum presentato per abrogare la legge Calderoli.

“Ora è il momento – ha dichiarato il Presidente – di fare una profonda riflessione per capire il ruolo delle Regioni, dell’Autonomia, il significato della specialità. Auspico che tutte le Regioni percorrano una strada comune per il bene del nostro Paese. Non è più tempo di “fughe in avanti” ragioniamo insieme per dare la stessa dignità ai nostri territori”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share