Aree idonee, Pratobello 24 ma anche variazione di Bilancio ed eventuale rimpasto. L’attività del Consiglio regionale entra nel vivo con una serie di appuntamenti considerati irrinunciabili.
Al primo punto c’è la questione aree idonee ossia la norma che indicherà dove poter installare impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. L’obiettivo della maggioranza che viaggia a ritmo spedito è quello di chiudere la partita in tempi brevi, in modo da anticipare anche la Pratobello 2024 che dovrà seguire l’iter istituzionale.
Un fatto che ha provocato la protesta dei comitati che da tempo portano avanti la campagna per la legge anti speculazioni. C’è poi da affrontare anche la variazione di bilancio da oltre 550 milioni di euro. Per oggi è fissato un vertice di maggioranza. C’è poi un nodo da sciogliere. E riguarda la sanità al centro di proteste quotidiane sia nei piccoli centri sia in quelli più grandi.
E proprio attorno alla sanità ruota anche l’asse di un eventuale rimpasto. Gli ambienti del Pd e del M5S ufficialmente negano anche se, qualche messaggio di un auspicabile passo indietro viene fatto trapelare. Certo è che proprio sulla sanità continuano a registrarsi le proteste dai territori, sopratutto per la carenza dei servizi che impone trasferte “anche per un intervento di cataratta” o attese “anche si 400 giorni per esami specialistici”.
