E’ in corso in municipio ad Oristano, la riunione dell’ufficio di presidenza dell’Assemblea congressuale dell’Anci Sardegna che dovrà decidere sulla validità delle elezioni del presidente e del Consiglio, congelate nelle scorse settimane per dubbi sul quorum, e sui ricorsi presentanti dagli sconfitti. Con il presidente dell’Assemblea, Mario Bruno, ci sono Fabrizio Clementi, responsabile dei rapporti con le Regioni dell’Anci nazionale, inviato da Fassino, e un notaio. Si dovrà dirimere la questione quorum relativa alla votazione dello scorso 23 settembre, quando per il calcolo delle presenze – necessario ai fini della validità al voto – non fu certo se occorresse riferirsi al numero dei votanti o agli iscritti all’Assemblea congressuale. Alla fine il notaio, dopo contatti anche con Roma, stabilì che l’unico registro con la trascrizione dei presenti era quello degli iscritti. Se prevarrà questa tesi anche nel confronto di oggi, il voto andrà ripetuto. I due sfidanti alla carica di presidente hanno continuato a polemizzare in tutti questi giorni: da una parte il sindaco di Bitti, Giuseppe Ciccolini, uscito vincitore ma non proclamato eletto, dall’altra lo sconfitto per una manciata di voti, il sindaco di Bortigiadas, Emiliano Deiana, entrambi del Pd.
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