Ammortizzatori sociali, accordo Regione-sindacati. Ma la Cgil: “Riunione tardiva”

Regione e sindacati hanno raggiunto oggi un accordo sull’attivazione degli ammortizzatori sociali che prevede che con le risorse aggiuntive, recentemente assegnate dallo Stato, saranno completate tutte le procedure della cassa integrazione in deroga per il 2013, con conseguente riavvio dei pagamenti, ma la Cgil parla di riunione tardiva, dopo le tante sollecitazioni, con il rinvio di due settimane del “click day” inizialmente fissato per venerdì mattina. “Una parte delle risorse – ha spiegato l’assessore regionale del Lavoro, Mariano Contu – saranno utilizzate per istruire le pratiche di quei circa 500 lavoratori in mobilità in deroga, per i quali il riconoscimento dell’indennità consente il raggiungimento dei requisiti per il diritto alla pensione”. In accordo con le rappresentanze sindacali – spiega una nota della Regione – l’assessore ha assunto una forte iniziativa affinché sia presto sottoscritta la convenzione con l’Inps nazionale per l’erogazione dell’indennità di mobilità in deroga per il 2013, per la quale nel bilancio regionale sono disponibili 52 milioni di euro. Il segretario generale della Cgil sarda, Michele Carrus, però, attacca l’Assessorato, parlando di “disastro annunciato” per la giornata di venerdì 14, quando ci sarebbe dovuto essere il “click day” rinviato oggi al 28 febbraio. “E’ una situazione assurda e loro hanno sottovalutato il problema. Ci sarebbe stato un affollamento della rete, 30 mila persone che devono compilare la domanda. Una procedura farraginosa, ora sono dovuti correre ai ripari, ma è stata una decisione tardiva”.

“I 17 milioni e 300 mila euro assegnati verranno utilizzati per sanare interamente l’esposizione verso la Cig in deroga e iniziare a liquidare una parte di lavoratori in mobilità. Naturalmente questo rappresenta un passo importante, che attende di essere irrobustito dalle decisioni sull’utilizzo di 52 milioni di euro stanziati dalla Regione e dal reperimento di almeno altri 57 milioni di euro per coprire l’intero 2013”. Così il segretario regionale della Cisl, Giovanni Matta, commenta l’accordo sottoscritto oggi tra Regione e sindacati sugli ammortizzatori sociali. “Resta poi aperta tutta la partita relativa al 2014, che costerà, stante l’attuale situazione, non meno di 250 milioni, per la quale occorre attivare un confronto con lo Stato – prosegue Matta -. L’accordo siglato oggi interesserà 3.900 lavoratori in Cig e circa 800 lavoratori in mobilità, mentre altri 10 mila lavoratori attendono ancora la copertura degli ammortizzatori sociali. Per quanto attiene alla convenzione con l’Inps, si deve rimarcare l’assoluta insensibilità del sistema burocratico dell’Istituto di Previdenza che, su una partita così delicata, non riesce a dare le risposte attese”, conclude il sindacalista della Cisl.

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