Interventi immediati per l’eliminazione dell’amianto e per l’individuazione di situazioni di pericolo ancora presenti negli edifici pubblici e privati in Sardegna. È tutto previsto in una delibera della Giunta regionale, che stanzia 2,3 milioni di euro per le bonifiche. Si tratta, come ha spiegato il presidente della Regione Christian Solinas, di “un Piano regionale di protezione, decontaminazione, smaltimento e bonifica dall’amianto, la Regione intende assicurare la salute e il benessere dei cittadini, garantendo condizioni di salubrità ambientale e di sicurezza”.
La predisposizione del piano, su indicazioni del governatore, è stata svolta dagli assessori dell’Ambiente e della Sanità, e prevede l’erogazione agli Enti Locali che potranno concedere contributi ai privati per la rimozione di manufatti contenenti amianto. Le risorse saranno così ripartite: 2 milioni tra il Comune di Oristano (94.487 euro), per i lavori di rimozione dell’amianto dal palazzetto dello sport comunale, poi, proporzionalmente alla popolazione residente ed al numero dei piani di lavoro presentati alle aziende sanitarie, le Province di Sassari (471.692 euro), di Nuoro (168.491), di Oristano (268.478), del Sud Sardegna (509.549) e la Città metropolitana di Cagliari (487.300). Inoltre, sono stati stanziati 300mila euro per l’attuazione di un programma straordinario per la bonifica dall’amianto nelle condotte a favore di Abbanoa (209mila euro per 2.022 chilometri ancora da bonificare) e dei Consorzi di bonifica della Sardegna Centrale (78mila euro per 750 km) e della Sardegna Meridionale (13mila euro per 124 km).
