“Dispiace assistere all’immobilismo della Giunta Delunas, o meglio di quel che è rimasto). Dispiace per la nostra città che, attanagliata da tanti problemi, sta soffrendo a causa di uno spettacolo indegno che ha già registrato un record
in campo italiano: Delunas è l’unico sindaco d’Italia che si è visto rigettare il programma dagli alleati di governo che lo hanno sostenuto, senza pensare poi alla spada di Damocle del ricorso al Tar. Per il bene di Quartu, è bene azzerare tutto”. Lo scrive in una nota Guido Sarritzu, assessore alla Cultura della Contini.
Sarritzu si unisce all’appello lanciato ieri da Tonio Pani, il consigliere comunale (è tornato in Aula dopo la candidatura a sindaco) leader del polo civico che ha chiesto a 15 colleghi di dimettersi per mandare Delunas a casa. “Questa assurda situazione – continua il sardista – lascia pochi spazi ai vecchi giochetti da prima repubblica. L’ unica sensazione che i quartesi hanno ben compreso è che ancora non si stacca la spina, perché il Pd è patologicamente attaccato al potere e alla occupazione delle poltrone a tutti i costi. È impossibile non percepire lo sconforto che regna in città e la richiesta che giunge dalla gran parte dei cittadini di avere un’amministrazione che sappia dare risposte, lasciando in disparte beghe personali, il manuale Cencelli e l’incapacità di governare. Per il Psd’Az l’unica soluzione credibile, onesta e praticabile è quella di ridare immediatamente la parola ai cittadini affinché Quartu possa avere una vera Amministrazione capace che sappia rappresentare e risolvere i problemi della terza città della Sardegna”.