Alghero, il nuovo Consiglio comunale: per il sindaco Conoci 15 seggi su 24

Alghero si conferma un’enclave di Forza Italia. Nella vittoria di Mario Conoci c’è tanto del partito guidato in città dall’ex sindaco ed ex consigliere regionale Marco Tedde, che ottiene il 12.53 per cento. Ma la prima forza elettorale ad Alghero è la lista civica Per Alghero: nata cinque anni fa per supportare la candidatura di Mario Bruno, quest’anno riconfermata col 16,97 per cento. La terza performance in assoluto è quella del Movimento Cinque Stelle, la cui lista ottiene l’11,12 per cento. Crolla il Partito democratico, che si ferma all’8,07 per cento, e delude il progetto Sinistra in Comune, al 6,72. Nel centrodestra c’è sicuramente da segnalare il 9,16 per cento della Lega e, soprattutto, il 9,08 di Noi con Alghero. Mario Conoci potrà contare su 15 consiglieri su 24. Si tratta di Nunzio Camerada, Tatiana Argiolas, Gianni Spano e Peppinetto Musu di Forza Italia, Maria Grazia Salaris, Emiliano Piras e Murizio Pirisi di Noi per Alghero, Monica Pulina, Giovanni Monti e Leonardo Polo per la Lega, Lele Salvatore e Nina Ansini per l’Udc, Marco Di Gangi per Fratelli d’Italia, Alberto Bamonti dei Riformatori e Roberto Trova del Psd’Az, il partito di Conoci. Nei banchi dell’opposizione troveranno posto il candidato sindaco del centrosinistra, Mario Bruno, con Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Gabriella Esposito e Pietro Sartore di Per Alghero, Mimmo Pirisi del Pd e Valdo Di Nolfo della Sinistra in Comune. Il Movimento Cinque Stelle, oltre al candidato sindaco Roberto Ferrara, elegge anche Graziano Porcu.

“Dacci le chiavi, oh Bruno dacci le chiavi”, ha cantato questa mattina il centrodestra di fronte a Porta Terra, sede di rappresentanza del sindaco di Alghero. Mentre l’uscente Mario Bruno era nel suo ufficio insieme agli ex assessori, i supporter di Mario Conoci, suo successore, già sull’uscio del Comune. All’arrivo di Mario Conoci subito un comizio improvvisato davanti alla folla: “È stata fondamentale l’unità che abbiamo rappresentato la città. Abbiamo lavorato per vincere al primo turno, ma contro un sindaco uscente così forte e un Movimento Cinque Stelle che ad Alghero è sempre stato molto rappresentato non era né semplice né scontato – ha sottolineato il neo primo cittadino -, il fatto che sia arrivata una vittoria al primo turno è un segnale importante che dobbiamo recepire: è una grande vittoria. Ora la città ha bisogno di ripartire, la prima cosa da fare è una giunta, in fretta, che operi per il bene della città”.

“È una sconfitta inequivocabile, ma ora ripartiamo, da un centrosinistra unito e da una capacità di proposta che cercheremo di mettere in campo”, ha invece commentato l’uscente Mario Bruno. “Abbiamo combattuto controvento e di certo ha pesato il numero delle liste ma di certo il risultato fa riflettere sulla nostra incapacità di comunicare le azioni compiute”. Il sindaco uscente ha citato le tante “opere pubbliche finanziate, avviate o da inaugurare, una città più pulita e decorosa, una macchina amministrativa adeguata grazie alle tante assunzioni a tempo indeterminato”. Ma ha rivendicato soprattutto “il lavoro fatto per rendere la città coesa, solidale e inclusiva più internazionale e meno chiusa rispetto al passato”. La sua esperienza politica non si esaurisce qui. “Faremo opposizione in consiglio e nella città – ha avvertito -, ci sarà più tempo per riorganizzare, per fare politica e non solo amministrazione, per informare e formare i cittadini, per riprendere l’attività associativa e un’azione politica destinata a far rinascere il centrosinistra in città”. Secondo lui le basi ci sono già. “C’è una classe dirigente di giovani competenti, che stanno emergendo ma occorre accompagnare questo percorso con un’azione mirata”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share