Dopo i venti di crisi che hanno portato il sindaco ad un passo dalle dimissioni, ad Alghero è momento di rimpasto. La Giunta di Mario Bruno prova a lasciarsi alle spalle le polemiche e cerca di ridare slancio alla sua azione, attraverso l’innesto di nuove forze. Da lunedì sarà operativo il piano di riassegnazione delle deleghe annunciato oggi dal sindaco di Alghero. Una ridistribuzione dei carichi di lavoro che tiene conto dell’ingresso nell’esecutivo di Alberto Bamonti, che sostituisce il dimissionario Raffaele Salvatore in rappresentanza dell’Udc, e di Gavino Tanchis, esponente di Per Alghero con Mario Bruno, la cui nomina è stata resa possibile dalla nuova legislazione regionale in tema di composizione degli organi esecutivi in proporzione alle dimensioni dei Consigli comunali. Bamonti assumerà le deleghe a Personale, Affari Generali, Demografico, Edilizia privata, Sue, Toponomastica, Politiche giovanili e rapporti con i quartieri del Lido e della Pietraia. Le competenze del suo predecessore, Bilancio, Demanio, Patrimonio, Strade vicinali, Riforma dello statuto, Rapporti con Secal e con il quartiere Caragol, gestite ad interim dal sindaco per un mese, andranno invece a Tanchis. Lunedì in Consiglio comunale i due nuovi assessori saranno surrogati da Marina Millanta e Donatella Marino. Complessivamente le donne nell’amministrazione Bruno diventano 11, con un buon equilibrio anche in Giunta. “Tenuto conto di alcuni criteri come l’alternanza di genere e la rappresentatività delle forze di coalizione, è la Giunta dei più votati – commenta il sindaco – questa squadra è stata scelta degli algheresi, io non ho fatto altro che ratificare questa loro volontà”.
