I sindaci del nord ovest Sardegna chiamano a raccolta le istituzioni del territorio in vista della manifestazione in difesa dell’aeroporto di Fertilia, in programma venerdì 7 ottobre alle 15 a Lo Quarter, ad Alghero. Cento primi cittadini riuniti nel coordinamento nato come strumento di lotta e di azione politica per salvaguardare l’attività dello scalo Riviera del Corallo, hanno inviato una lettera a tutti i rappresentanti delle istituzioni locali esortandoli a partecipare insieme con i cittadini, gli imprenditori e i partiti all’incontro pubblico di dopodomani. L’appello, indirizzato ai parlamentari ed europarlamentari sardi, al presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau e a tutti i consiglieri, punta a sensibilizzare l’intera società civile e politica.
“L’effetto negativo di tanti mesi d’incertezza e immobilismo è già stato pesantissimo, ma il futuro dell’aeroporto di Alghero, storica porta di accesso alla Sardegna, non promette niente di buono senza un’adeguata programmazione – scrive il coordinamento nella missiva – L’imminente chiusura della base Ryanair aggraverà ancora la già precaria situazione economica, con ripercussioni innegabili sul diritto alla mobilità dei sardi e il rischio di un definitivo tracollo del sistema turistico, pesantemente ridimensionato anche nella stagione estiva in larghi settori dei servizi extra-alberghieri”, continua la lettera-invito. “Ci rivolgiamo con determinazione e responsabilità a chi rappresenta le istituzioni chiedendo un autorevole e concreto interessamento, affinché si assumano quelle decisioni in grado di far ripartire lo scalo, rilanciare la società di gestione e assicurare una prospettiva più certa ai lavoratori, agli imprenditori, ai cittadini”, concludono i sindaci e i rappresentanti delle imprese e dei lavoratori.