Aerei, slitta la discussione in Consiglio. L’opposizione decide di occupare l’aula

L’aula del Consiglio regionale è occupata. È questa la decisione presa dall’opposizione dopo lo slittamento del dibattito sulla mozione del centrosinistra su Continuità territoriale (in scadenza il 16 aprile) prevista nell’ordine del giorno di questa mattina. La miccia che ha innescato lo scontro è stata l’assenza del presidente della Regione, Christian Solinas, e dell’assessore ai Trasporti, Giorgio Todde. Il governatore è a Roma dove sono previsti incontri istituzionali che, fanno sapere dalla maggioranza di centrodestra, erano programmati da tempo, ma questo non è stato sufficiente a soffocare il fuoco di protesta. I capigruppo di Pd, Movimento 5 stelle, Leu e Progressisti, Gianfranco Ganau, Desirè Manca, Daniele Cocco e Francesco Agus, hanno chiesto di fissare una data certa assicurando la presenza del governatore e dell’assessore,  prima del 28 gennaio, giorno in cui ci sarà il confronto tra la Regione e la Commissione europea in cui si discuterà la proroga e il nuovo bando della Continuità territoriale.

Dopo che il presidente dell’assemblea, Michele Pais, ha proposto e messo ai voti il rinvio al 4 febbraio della mozione, si è scatenata la bagarre, la seduta è stata sospesa e i consiglieri hanno occupato l’aula.  Critico il capogruppo del Psd’Az, Franco Mula, che lancia comunque qualche frecciata anche a chi (Michele Pais) ha deciso di riunire oggi il Consiglio regionale: “Avevo già espresso la mia contrarietà a questa convocazione – sottolinea il sardista – visto che il 28 c’è un appuntamento importante a Bruxelles sulla proroga della Continuità territoriale. Penso sia stato un errore anche convocare la seduta all’insaputa degli attori principali, primo fra tutti il presidente Solinas”. Duro attacco da parte dei consiglieri regionali della Lega che parlando di “teatrino imbarazzante” da parte del centrosinistra. Gli esponenti del Carroccio sottolineano che si è arrivati a questa situazione perché “nei loro cinque anni di governo hanno collezionato un fallimento dopo l’altro, anche in materia di trasporti e adesso si scoprono paladini dei sardi”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share