Tra mille difficoltà e polemiche, a Cagliari il sistema di raccolta porta a porta dei rifiuti si sta consolidando ed è destinato a cambiare radicalmente. Il Comune annuncia che entro il 2020 potrà partire il nuovo sistema per calcolare i costi della Tari: non sarà più in base alle dimensioni dei nuclei familiari e degli appartamenti ma a quanti rifiuti vengono realmente prodotti. La cosiddetta ‘tariffa puntuale‘ partirà a breve e il Comune ha organizzato dieci incontri (uno di mattina e uno di pomeriggio in cinque diverse zone della città) per spiegare ai cittadini come funzionerà il calcolo in base all’effettiva quantità di rifiuti prodotta.
Ecco il calendario degli incontri organizzati dall’assessorato comunale all’Ambiente che saranno curati da Stefano Ambrosini, esperto in materie di gestione dei rifiuti urbani e di relativa tariffazione:
mercoledì 26 febbraio (alle ore 12 e alle ore 16,30) – Centro Culturale di Arte Lazzaretto (quartiere Sant’Elia), via Dei Navigatori 1;
giovedì 27 febbraio (alle ore 11 e alle ore 16,30) – Istituto d’istruzione Superiore Azuni “Domenico Alberto Azuni” (quartieri San Michele e Is Mirrionis), via Is Maglias 132;
venerdì 28 febbraio (alle ore 11 e alle ore 16,30) – Oratorio San Paolo (centro), piazza Giovanni XXIII;
lunedì 2 marzo (alle ore 11 e alle ore 16,30) – Teatro Sant’Eulalia (centro storico), vico Collegio 2;
martedì 3 marzo (alle ore 11 e alle ore 16,30) – Sala conferenze servizio comunale Igiene del suolo (Pirri), via Ampere 2.