Turismo, Caramanna “Settore centrale per il Governo”

ROMA (ITALPRESS) – “Nel 2024 l’Italia ha superato per la prima volta la Francia per arrivi e presenze. Questo è un dato del quale dobbiamo essere orgogliosi, dobbiamo ringraziare le nostre imprese, i nostri imprenditori, perchè è vero che noi come politica diamo degli strumenti e cerchiamo di rendere il turismo attrattivo, ma poi abbiamo imprenditori e aziende che lavorano e permettono tutto questo”. Lo afferma Gianluca Caramanna, responsabile del Dipartimento Turismo di Fratelli d’Italia, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica Primo Piano dell’agenzia Italpress.
“C’è una ripresa del mercato domestico di circa il 4%, di italiani che scelgono l’Italia come destinazione – prosegue Caramanna -. Negli anni passati il traino lo hanno fatto gli stranieri, gli statunitensi su tutti, e poi abbiamo mercati nuovi che si affacciano all’Italia”.
“Il presidente Meloni ha avuto il merito di saper dare al turismo, attraverso un ministero con portafoglio, la giusta importanza che per troppi anni è mancata in Italia. Il turismo al centro del motore trainante della nostra economia, su tutti i tavoli dove si parla di attività produttive questo settore è presente”, sottolinea il deputato di Fdi.
“Credo che il termine overtourism sia mediaticamente scorretto, è un disincentivo per coloro che guardano la nostra nazione per fare turismo o per trovare una destinazione per le proprie vacanze”, spiega Caramanna.
“Noi abbiamo delle città che ovviamente sono in alcuni periodi dell’anno più impegnate rispetto ad altri periodi. Il grande lavoro che stiamo facendo attraverso tutta una serie di micro interventi è quello di cercare di delocalizzare i flussi turistici, cercare di allungare il pernottamento medio e soprattutto cercare di destagionalizzare – aggiunge -. Ormai c’è la richiesta della destinazione 365 giorni l’anno, e dobbiamo cercare di fare in modo che i turisti non scelgano certe destinazioni soltanto a luglio, agosto o settembre”.
Caramanna parla anche degli affitti brevi. “Crediamo che la proprietà privata sia intoccabile, quindi ognuno con il proprio immobile può decidere all’interno di una serie di regole cosa fare – sottolinea -. Abbiamo avuto il coraggio dopo tanti anni di discussione di mettere in campo delle regole molto chiare, per contrastare l’abusivismo e la concorrenza sleale. Abbiamo introdotto un codice che si chiama CIN, Codice Identificativo Nazionale. Da quando è entrato in vigore gli annunci delle locazioni brevi sono diminuiti dell’11% in tre mesi. Sono diminuiti perchè ovviamente tutti coloro che erano abusivi già nei primi tre mesi sono spariti. Questo meccanismo funziona. Credo che questo codice aiuterà a trovare un equilibrio naturale. E’ un punto di partenza, nessuno aveva mai fatto nulla, noi abbiamo avuto il coraggio anche tra mille critiche di affrontare questo tema. Al momento mi sembra che i primi dati ci diano ragione”.
L’esponente di Fratelli d’Italia risponde anche a una domanda sulle polemiche a Venezia per il matrimonio di Jeff Bezos. “Sono ideologiche. Eventi come questi fanno molto bene, e credo che siano veramente un valore aggiunto per la nostra bellissima nazione e per la nostra bellissima Venezia – afferma Caramanna -. Si parla circa di un impatto di 30 milioni di euro per il territorio, oltre a un grande impatto mediatico, con la promozione di Venezia nel mondo. Non riesco a capire il problema di un privato che con i soldi propri compra dei servizi e decide di fare un matrimonio in una delle città più belle del mondo – aggiunge -. E’ un pregiudizio ideologico, che noi non possiamo avallare in nessun modo. Noi dobbiamo favorire questo tipo di eventi. Andiamo in tutto il mondo ogni anno per promuovere la nostra nazione spendendo milioni di euro. Questa è una promozione e commercializzazione mondiale gratis”.
– Foto Italpress –
(ITALPRESS).

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