Milano, 25 set. (Adnkronos) – I giudici della terza sezione penale della Corte d’Appello di Milano hanno confermato la condanna di primo grado (a una multa di 1500 euro, più il pagamento delle spese legali), per Fabrizio Corona, accusato di diffamazione per aver pubblicato sul suo sito, nel febbraio 2019, un articolo in cui parlava di un presunto divorzio tra Mauro Icardi e la moglie Wanda Nara a causa del presunto tradimento della showgirl argentina con l’allora compagno di squadra Marcelo Brozovic. Un articolo che potrebbe aver avuto un riflesso negli equilibri dello spogliatoio del club nerazzurro.
La giudice del Tribunale, nella sentenza del 28 febbraio del 2024, aveva anche stabilito il pagamento da parte di Corona di una provvisionale per le parti civili, pari a 7.500 euro per ciascun componente della coppia e di 5mila per il giocatore croato che ora calca i campi in Arabia Saudita; da stabilire, sempre in separato giudizio, anche la somma per la riparazione del danno.
Le motivazioni della sentenza d’appello saranno depositate tra 60 giorni. “Wanda Nara, persona offesa e parte civile nel procedimento, esprime piena soddisfazione per la decisione della Corte d’Appello di Milano che ha confermato integralmente la sentenza di primo grado del Tribunale di Milano, riconoscendo le sue ragioni e rafforzando la fiducia nella giustizia” il commento all’Adnkronos del legale dell’argentina, l’avvocato Giuseppe Di Carlo.