Referendum: Rizzetto (Fdi), ‘ora sindacati collaborino con Governo ed evitino spallate’

Roma, 9 giu. (Adnkronos) – “È evidente che i promotori del referendum abbiano, anche in questa occasione, fatto un buco nell’acqua. Hanno speculato su paure inesistenti, come la perdita del posto di lavoro, ma non si sono accorti, spiace per loro, che in Italia con il Governo Meloni l’occupazione è aumentata, in modo particolare quella stabile ed è finito l’assistenzialismo ‘ti pago per stare a casa’”. Lo afferma Walter Rizzetto, deputato di Fratelli d’Italia e presidente della commissione Lavoro della Camera.

“Diversi percorsi di formazione, messi in atto grazie alle nostre politiche attive, consentono ai nostri lavoratori -aggiunge l’esponente di Fdi- di acquisire nuovi skills e potersi ricollocare o trovare un primo impiego in aziende e imprese italiane. I nostri provvedimenti sono stati funzionali ad incrementare le assunzioni, difendere i lavoratori, migliorare la conciliazione vita-lavoro, aumentare l’occupazione femminile e dei giovani, con risultati tangibili. Non si possono cambiare le norme con i referendum, è il Parlamento il luogo naturale dove proporre nuove leggi o modifiche ai provvedimenti già esistenti. Sono fiero e soddisfatto che la coesione tra datori di lavoro e dipendenti sarà rafforzata grazie alla legge, di recente approvazione parlamentare, che introduce nuove forme di partecipazione dei lavoratori alla gestione, agli utili e all’organizzazione delle imprese. Questa legge valorizza il lavoro anche sotto l’aspetto sociale ed economico, favorisce la democrazia economica e sostiene la sostenibilità d’impresa”.

“Per qualche sindacato -conclude Rizzetto- questo è il momento giusto per riflessioni in più che portino ad una collaborazione con il Governo e non a tentativi di eventuali spallate”.

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