Milano, 5 mag. (Adnkronos) – “Non funziona il codice rosso, né il braccialetto elettronico. Questa mamma aveva denunciato come Antonia e nessuno ha fatto nulla. Credo che i magistrati dovrebbero farsi un bel corso di formazione e aggiornarsi su come fare per evitare una tragedia annunciata”. Lo sostiene all’Adnkronos Assunta Bianco, sorella di Antonia ammazzata dall’ex compagno il 13 febbraio 2012 a San Giuliano Milanese, all’indomani dell’omicidio di Settala (Milano) dove una donna è stata uccisa dal marito davanti alla figlia di dieci anni che ha dato l’allarme.
“Il governo dovrebbe fare più pressione perché questi fascicoli non restino a lungo sulle scrivanie dei magistrati. Serve immediatamente un piano di emergenza o i femminicidi continueranno a crescere e con loro il numero degli orfani” aggiunge. E alla piccola che è riuscita a mettersi in salvo dal padre “mando un abbraccio forte, ha avuto coraggio, anche se è stato troppo tardi per la madre” conclude Assunta Bianco.