Milano, 8 ago. (Adnkronos) – Tre sanitari – un coordinatore sanitario, un medico e un coordinatore infermieristico – all’epoca dei fatti in servizio all’istituto Beccaria sono indagati per aver redatto “referti falsi o concordati con gli agenti della Polizia Penitenziaria in relazione alle lesioni patite dai detenuti e assistendo a plurime aggressioni realizzate dagli agenti della Polizia Penitenziaria, omettendo di attivare qualsiasi segnalazione o intervento, non impedivano il verificarsi condotte reiterate violente e umilianti all’interno dell’Ipm Beccaria commesse dagli agenti della Polizia Penitenziaria a loro sottoposti, ai danni di numerosi detenuti”. E’ uno dei capi di imputazione che emerge nell’incidente probatorio chiesto dalla Procura di Milano nell’indagine sui maltrattamenti che, dal 2021 al marzo 2024, avrebbero visto vittime più ragazzi dell’istituto. Sono 33 le parti offese, mentre sono 42 gli indagati di questo filone d’inchiesta sulla struttura di detenzione dove sono già scattati 13 arresti.
Mo: Wfp, ‘necessari almeno 100 camion di aiuti al giorno per Gaza’
Gaza, 8 ago. (Adnkronos) – Il Programma Alimentare Mondiale (Wfp) chiede almeno 100 camion di aiuti al giorno…