(Adnkronos) – I nuovi documenti finiranno nelle mani di tutti i sei indagati che hanno fatto ricorso al Riesame – gli imprenditori Manfredi Catella, Andrea Bezziccheri e Federico Pella, e l’ex componente della Commissione paesaggio Alessandro Scandurra, oltre a Tancredi e Marinoni – ma soprattutto dei giudici che sono chiamati a decidere sulle esigenze cautelari.
La mossa della Procura non è insolita e sembra rispondere alla decisione del giudice per le indagini preliminari Mattia Fiorentini di escludere l’induzione indebita come reato contestato alle persone coinvolte nel progetto Pirellino, progetto di via Messina su cui ci sarebbero state pressioni dello stesso sindaco Sala, secondo l’ipotesi accusatoria che vede indagato il primo cittadino per falso e induzione indebita.
Le chat che verranno depositate domani sono solo le prime di un dialogo che sembra serrato: ci vorranno mesi, almeno sei, per svelare interamente il contenuto conservato su Whatsapp dagli indagati che toccano fascicoli più o meno noti e che approfondiscono anche il progetto Pirellino su cui la Procura insiste sulla corruzione e sulla cifra.