**Mattarella: ‘Amicus Plato, sed magis amica veritas’, il legame storico e leale con Usa negli anni di Trump** (3)

(Adnkronos) – Così come “il dibattito all’interno dell’Alleanza atlantica non può ridursi al tema delle asimmetrie nella contribuzione finanziaria (si pensi, ad esempio, al rilevante contributo delle Forze armate italiane alle missioni di pace) o incentrarsi in maniera pressoché esclusiva sulla questione dell’equilibrio dei rapporti di un riemerso contenzioso Est-Ovest, trascurando altri versanti” e dimenticando, conseguentemente, “le tensioni presenti nello scacchiere cui guarda il Mediterraneo, per le numerose situazioni di instabilità che si stendono su di un arco che va dall’Iraq e dalla Siria e, passando dalla Libia, giunge sino al Sahel”.

E se l’arrivo di Biden alla Casa Bianca sembra segnare una rinnovata consapevolezza da parte statunitense nel considerare la Nato perno fondamentale della politica Usa, unitamente ai rapporti con l’Ue (come emerso nell’incontro al Quirinale con Mattarella a fine ottobre), è altrettanto vero che l’annunciato ma repentino stop della missione in Afghanistan dimostra che le tradizionali alleanze vanno comunque declinate in modo nuovo.

Un sfida innanzi tutto per l’Europa, obbligata, come ribadito più volte dal Capo dello Stato, a dotarsi “degli strumenti di politica estera e difesa comune, naturalmente in collaborazione e con complementarietà con la Nato”, per non vivere il ventunesimo secolo “con la rassegnazione di una ineluttabile marginalizzazione”.

“Un’assunzione di responsabilità sempre più diretta” richiesta agli “interlocutori europei” davanti alla scelta degli Stati Uniti “di spostare gradualmente il baricentro” delle proprie politiche “verso il Pacifico”, considerando che “per tradizione consolidata, per cultura, per valori, per legami umani e per impianto istituzionale, Stati Uniti e Unione europea si troveranno sempre fianco a fianco”, con “l’Europa chiamata a svolgere un ruolo più rilevante nella definizione della strategia dell’Alleanza Atlantica”. (di Sergio Amici)

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