Mancuso: “Utilizzare lo sport come strumento di formazione e integrazione sociale”

Roma, 28 mag. (Adnkronos) – “Fra gli obiettivi generali del sondaggio, c’è quello di utilizzare lo sport come strumento di formazione e integrazione sociale e volontà di creare un’alleanza educativa territoriale per favorire il dialogo fra le varie agenzie educative del territorio: la scuola, la famiglia, le istituzioni. È necessario creare uno spazio condiviso in cui tutti i partecipanti, nessuno escluso, devono contribuire a far emergere le varie criticità in relazione alle tematiche che stiamo cercando, con speranza, di intercettare per evitare che si traducano in bullismo, cyberbullismo e violenza. Il sondaggio è stato progettato per capire l’esperienza dei nostri adolescenti. Il campione riguarda 11.300 ragazzi adolescenti italiani di età compresa tra 10 e 19 anni, con l’obiettivo di analizzare il rapporto con il web, i social media, il bullismo, il disagio giovanile e altri aspetti della vita quotidiana”. Così Antonino Mancuso, pedagogista e membro del comitato scientifico dell’Osservatorio nazionale bullismo, intervenendo alla Maratona Bullismo, durante cui è stato presentato il primo rapporto dell’Osservatorio nazionale bullismo e disagio giovanile, al Palazzo dell’Informazione dell’Adnkronos a Roma.

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