Astana, 29 set. (Adnkronos) – Rispetto alle crisi internazionali in atto “l’Italia apprezza molto la posizione del Kazakhstan di fare riferimento costantemente ai criteri della Carta delle Nazioni Unite e quindi alla pace, alla convivenza, alla collaborazione internazionale. Sono temi e criteri di comportamento che ci uniscono e che sono alla base della nostra amicizia, rafforzandola ulteriormente. Per questo è importante fare riferimento a tutti gli sforzi possibili che vi sono per mettere pace nel mondo e per ribadire l’importanza del multilateralismo e della pari dignità di ogni Stato”. Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine dell’incontro ad Astana con l’omologo del Kazakhstan, Kassym-Jomart Tokayev.
“In tutto questo -ha proseguito il Capo dello Stato- la nostra amicizia rappresenta anche un messaggio, un esempio nella comunità internazionale di come si costruiscono rapporti positivi che vanno a beneficio delle popolazioni, della vita delle persone, intendendosi e collaborando con intensità crescente. Per questa collaborazione, per questa amicizia, sono molto grato, a nome della Repubblica italiana, al Kazakhstan e al presidente Tokayev, per l’azione che svolge nelle relazioni con il nostro Paese e nella comunità internazionale”.
“Abbiamo parlato -ha poi spiegato Mattarella- della situazione internazionale, con la preoccupazione di veder riaffiorare dei comportamenti con criteri di carattere unilaterale e con ricorso alla forza militare, fenomeni che speravamo fossero ormai banditi o perlomeno in regressione nel mondo, che distraggono dalle grandi sfide epocali che l’umanità ha di fronte: quella dell’ambiente, le esigenze di carattere economico di un mondo sempre più integrato, le esigenze sanitarie sempre più globali. Queste tendenze che preoccupano Kazakhstan e Italia manifestano disinteresse per le vere attese delle popolazioni, che sono di pace, di benessere, di crescita, di convivenza, di serenità”.