Covid: Castellone, ‘investire su futuro sanità’

Roma, 11 apr. (Adnkronos) – “La pandemia ci ha insegnato che non si può più tagliare fondi alla sanità. Si erano tagliati fino al nostro arrivo in Parlamento 37 miliardi al fondo sanitario, ora la rotta è finalmente invertita. Abbiamo un progetto di riforma del Ssn che è contenuto anche nel Pnrr. Stiamo tornando ad investire in beni pubblici e la salute è il bene pubblico primario. Dobbiamo focalizzarci sull’inclusione, e per i servizi sanitari dobbiamo raggiungere ogni comunità sul nostro territorio offrendo la migliore assistenza possibile. Questa pandemia ci ha insegnato che bisogna investire anche di più nella formazione del personale sanitario, noi in due anni abbiamo più che raddoppiato i contratti di formazione specialistica dei medici. Siamo a 13.400 contratti per giovani medici, questo significa investire nel futuro della sanità. Perché abbiamo medici ma molte volte mancano gli specialisti in determinate discipline”. Così Mariolina Castellone, capogruppo M5S al Senato, intervenendo al convegno “Come la pandemia ha cambiato la nostra visione di cura.

“Dobbiamo valorizzare -ha aggiunto- i luoghi di cura in cui sono integrate le diverse professionalità come la casa e l’ospedale di comunità che devono incarnare questa visione di multidisciplinarietà e vicinanza al domicilio delle persone. Abbiamo tanti professionisti sanitari che si spendono per la comunità, come i medici del pronto soccorso e gli operatori del 118 che durante la pandemia hanno mostrato il volto migliore del nostro Ssn. Riprendendo le parole del sottosegretario Sileri c’è bisogno anche di competenze, di dirigenti competenti, di medici competenti, per non rischiare di affidare i fondi e gli investimenti a chi non sappia gestirli. Al centro di ogni azione deve esserci la cura della persona”.

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