Milano, 12 gen. (Adnkronos) – Il M5S ha depositato un’interrogazione all’assessore al Welfare della Lombardia, Letizia Moratti, sull’utilizzo di farmaci a base di anticorpi monoclonali negli ospedali della regione. Nello specifico l’interrogazione chiede a Regione Lombardia se sia a conoscenza delle possibilità di utilizzo di tali farmaci e se intende procedere all’autorizzazione dell’utilizzo del Bamlanivimab nelle strutture ospedaliere.
“La grande sfida del 2021 è rappresentata da due presidi farmacologici: il vaccino anti Covid e gli anticorpi monoclonali neutralizzanti. Questi ultimi rappresentano una terapia efficace della malattia Covid-19 di media e lieve gravità, se somministrati nei primi 5-6 giorni dall’infezione”, afferma il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Andrea Fiasconaro. “La casa farmaceutica statunitense Eli Lilly – spiega Fiasconaro -ha avuto a novembre l’autorizzazione dalla Fda a distribuire il proprio farmaco a base di anticorpi monoclonali per “uso emergenziale” nella malattia Covid moderata e lieve”.
In Europa il processo autorizzativo spetta all’EMA che non autorizza medicinali in fase di sviluppo. Tuttavia, la direttiva 2001/83/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 novembre 2001, consente ai singoli Paesi dell’Unione europea di procedere all’acquisto. “Mi auguro che Moratti risponda al più presto: l’utilizzo del Bamlanivibam (anticorpo monoclonale) contribuirebbe a ridurre le complicanze gravi della malattia e quindi porterebbe ad un alleggerimento dell’impatto dei ricoveri sulla rete ospedaliera, oggi sotto pressione, e in alcuni presidi a rischio collasso”, conclude Fiasconaro.