Caso Garlasco: arrestato latitante, sostenne legami tra morte Poggi e santuario Bozzola

Milano, 9 set. (Adnkronos) – Flavius Savu, il romeno condannato con un complice per l’estorsione all’ex rettore del santuario della Bozzola a Garlasco, è stato arrestato a Zurigo, in Svizzera. Ne dà conto per primo il programma Chi l’ha visto?. Nei mesi scorsi l’uomo è tornato alla ribalta – dopo le dichiarazioni alla stampa (seppur latitante) – per aver sostenuto un collegamento tra presunti festini al santuario e la morte di Chiara Poggi avvenuta il 13 agosto 2007.

Un’ipotesi ritenuta solo “suggestiva” dagli inquirenti che indagano sull’omicidio della ventiseienne. Per il delitto di 18 anni fa è stato condannato in via definitiva l’allora fidanzato Alberto Stasi, ma di recente il caso è stato riaperto ed è stato indagato Andrea Sempio, amico del fratello della vittima.

L’uomo, arrestato dai carabinieri di Milano, potrebbe essere sentito dalla procura di Pavia per chiarire le sue dichiarazioni televisive. Savu, difeso dall’avvocato Roberto Grittini, deve scontare una condanna definitiva a 5 anni di carcere per l’estorsione al sacerdote e per una truffa ad un’anziana.

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