Polo tecnologico alimentato a metano, l’idea di una 24enne scomparsa da poco

Entro tre anni potrebbe nascere in Sardegna il primo polo nazionale scientifico ed energetico denominato kilometrogiallo. Si tratta del il primo complesso tecnologico ad essere alimentato con il Gnl, sia per la produzione di energia elettrica che per creare calore e freddo. Sarà composto da una data center di ultima generazione e una struttura servizi con punti di ricarica per auto elettriche e a metano dedicati ai bus di linee private e pubbliche che ogni giorno percorrono la Sardegna, oltre al primo punto di ricarica per carri-bombolaio. Inoltre ci saranno un campus di ricerca con annessa struttura ricettiva e il primo museo europeo sul metano, dedicato alla storia del gas naturale e del Gnl e Biognl.

Il nuovo polo, il cui iter autorizzativo è stato avviato al comune di Uras (Oristano), sorgerà su una superficie di 10 ettari e sarà corredato anche da un elisuperficie che potrà essere utilizzata sia per il soccorso che per nuovi progetti sperimentali sui velivoli Uav, cioè i droni. L’idea progettuale è nata nel 2015 da una ragazza poco più che ventenne. Il suo sogno era creare un polo scientifico, ma energicamente alimentato con nuovissime tecnologie a metano. Da allora lo staff tecnico sta lavorando per studiare le idee che Ilenia Meloni voleva realizzare in Sardegna. Un polo che Ilenia non vedrà completato, però, in quanto è deceduta a 24 anni per una malattia congenita.

“Attualmente per l’espletamento delle concessioni e per i progetti esecutivi sono impegnati 23 professionisti di tutta Italia – dice all’Ansa Federico Meloni a capo dell’intero progetto -. Lo sviluppo del complesso, che dovrà diventare per la Sardegna e per il sardi una vetrina, sarà dedicato al rapporto tra il settore agroalimentare e il settore tecnologico ed energetico. Il Gruppo Tmp Energy che è il general contractor è già in movimento per poter reperire le risorse necessarie allo sviluppo di tale progetto, circa 40 milioni, che arriveranno da investitori e fondi di investimento italiani ed esteri”.

 

 

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