Dalla consulenza per svolgere le pratiche burocratiche al supporto per il restyling dell’appartamento. E poi gestione di check-in e prenotazioni all’analisi per massimizzare i profitti, preparazione di un vero e proprio servizio fotografico, manutenzione della casa. Appena fondata da Luca Murtas e Gabriele Gasparini, “Strangiu” (“straniero”, in sardo) è la nuova realtà imprenditoriale cagliaritana che offre consulenza e supporto a chi vuole percorrere la strada dell’home sharing, ovvero l’affitto della propria casa per brevi periodi. Un’attività in fortissima espansione e con un sempre più ampio giro di affari, se si pensa che nel 2017 a scegliere questa formula per soggiornare in Italia sono stati quasi otto milioni di turisti.
“Decidere di affittare il proprio appartamento per periodi brevi a scopi turistici – spiegano i fondatori di Strangiu – permette di ottenere un profitto extra considerevole. L’affitto breve è un’attività che ha diversi aspetti positivi rispetto all’affitto tradizionale. Si ottiene un maggior reddito, il pagamento è anticipato, l’appartamento subisce costantemente piccole manutenzioni. Inoltre un turista vive meno l’appartamento rispetto all’inquilino a lungo termine, sarà possibile quindi mantenere la casa sempre in ottimo stato”.