Cagliari si prepara ad accogliere una delle tappe più attese dell’ecosistema dell’innovazione italiano: il 29 maggio, negli spazi di Sa Manifattura, torna Sios25 Sardinia, l’evento promosso con il sostegno della Fondazione di Sardegna, in collaborazione con Innois – piattaforma per l’innovazione della stessa Fondazione – e con Sardegna Ricerche. Tema di quest’anno: “Humas – Il Futuro è Umano”, una riflessione ampia e condivisa su come la tecnologia possa essere al servizio delle persone, amplificandone le capacità e non sostituendole.
L’obiettivo è ambizioso: mettere al centro la dimensione umana nell’era dell’intelligenza artificiale, discutendo le sue implicazioni etiche, economiche e sociali con una comunità di innovatori, imprenditori, accademici, investitori e policy maker. Un’intera giornata di incontri, dibattiti e formazione per raccontare, ispirare e costruire nuove traiettorie di sviluppo.
La mattinata e il primo pomeriggio saranno dedicati a masterclass specialistiche, tra cui spiccano quelle di Matteo Flora (AI e compliance), Luca Barboni (AI e marketing), Lucia Cenetiempo (prompt design), Enrica Priolo (etica e diritto dei dati), Massimiliano Di Blasi (AI e creatività) e Matteo Rocca (soluzioni su Microsoft 365). A guidare una sessione su venture capital e pitch sarà invece Gianluca D’Agostino, insieme a Riccardo De Lisa, esperto internazionale di finanza.
Nel pomeriggio, a partire dalle 16:30, il Main Stage accenderà il dibattito con ospiti di rilievo. Apriranno i lavori Giacomo Spissu, presidente della Fondazione di Sardegna, Simone Pepino, ceo di StartupItalia e Hoopygang, e Giuseppe Meloni, vicepresidente della Regione Sardegna e assessore della Programmazione.
Tra i momenti centrali del pomeriggio, una fireside chat con Diletta Huyskes, autrice del saggio Tecnologia della rivoluzione, e una tavola rotonda su regolazione e mercato dell’intelligenza artificiale europea con Guido Sforza, Matteo Flora e Francesca Rossi. Si parlerà anche di investimenti in Ai con Isabelle Andrieu, Cristiano De Nobili e Stefano Molino, mentre Luca Barboni, Massimiliano Di Blasi e Lucia Cenetiempo affronteranno il tema dell’AI come strumento creativo nella tavola rotonda “I nuovi pirati digitali”. Un altro momento chiave sarà il dialogo con Alessandro Aresu, autore di Geopolitica dell’intelligenza artificiale, che offrirà una lettura globale delle nuove dinamiche di potere tecnologico.
Formazione e competenze saranno al centro degli interventi di Elisa Zambito Marsala di Intesa Sanpaolo, che si concentrerà sulle soft skill, e di Carlo Mango di Cariplo Factory, che approfondirà le nuove competenze digitali richieste dal mercato del lavoro. In agenda anche un intervento di Mariangela Melino di Relicta, che annuncerà la call “Female Founders” promossa da Ice per supportare le startup guidate da donne.
Alle 19:40 è atteso il momento clou: l’assegnazione del Premio Startup Sarda dell’Anno, pensato per valorizzare le realtà imprenditoriali più promettenti del territorio. Il premio celebra startup capaci di combinare innovazione, radicamento locale e visione globale. Nella scorsa edizione il riconoscimento era andato a WiData.
Ritorna anche “Call Me”, il format di StartupItalia in collaborazione con Radio 105: una postazione dedicata consentirà agli startupper di registrare un pitch video di 105 secondi. I progetti più originali potranno poi accedere alla rubrica “105 Startup” e partecipare al Radio 105 Special Award, in programma a dicembre durante Sios25 Winter a Milano.
Sios25 Sardinia conferma ancora una volta la vocazione dell’Isola a essere laboratorio d’avanguardia per l’innovazione umanocentrica. Lo dimostra il progetto Frontech di Cdp Venture Capital, con sede a Cagliari, pensato per accelerare startup nei settori emergenti come AI, web 3.0 e metaverso. In un contesto che unisce qualità della vita, eccellenza accademica e investimenti strategici, la Sardegna si posiziona oggi come uno degli snodi più dinamici nel panorama dell’innovazione italiano.