Tutto pronto per la nuova edizione del ‘Programma di accelerazione’, il progetto finanziato dal ministero delle Imprese e del Made in Italy a cui partecipano otto startup sarde selezionate, partner e stakeholder. Lunedì 20 gennaio, dalle 16 alle 18, il Centro servizi di ateneo per l’innovazione e l’imprenditorialità dell’Università di Cagliari in via Ospedale, ospiterà l’evento inaugurale della nuova edizione del Programma. Il Kick-off meeting si aprirà con i saluti dei rappresentanti della Cte Cagliari. A seguire, gli interventi di Maria Chiara Di Guardo (direttrice Crea UniCa e programma di Accelerazione) e Augusto Coppola (responsabile del programma ed esperto di startup e accelerazione). I partner del progetto illustreranno alle startup i servizi esclusivi messi a disposizione per supportare il loro percorso di crescita, tra cui mentorship, spazi di co-working, consulenze personalizzate e accesso a investitori e opportunità di networking.
I temi. Questa edizione del Programma di accelerazione ha per protagoniste otto startup sarde che rappresentano vari settori strategici quali Smart City, Mobilità Sostenibile, Green Economy e tecnologie emergenti (Blockchain, IoT, Intelligenza Artificiale, 5G). Ciascuna startup potrà presentare la propria attività. “Le startup selezionate sono – precisano dall’Università – 1) ActiveLabel srl: tracciamento della filiera di approvvigionamento con l’uso di etichette intelligenti (smart label). Si tratta di una start up di UniCa che ha già vinto vari premi; 2) Handy srl: sistema integrato hardware/software che permette di noleggiare auto, scooter e imbarcazioni con una flessibilità senza precedenti; 3) Proof of Renewable: sistema di gestione dei Carbon credits basata su blockchain; 4) Wherepromo: piattaforma AI che permette di scoprire le offerte più aderenti al profilo del consumatore; 5) Experience Happiness: sistema integrato digitale-analogico per trasformare la felicità in un’abitudine; 6)Icarus srl: piattaforma AI che offre ai malati un supporto domiciliare H24; 7) Ophelius: piattaforma di coaching on line per ridurre il burn out e migliorare la qualità del lavoro degli impiegati; 8) Abigio: piattaforma di crowdshipping verso i piccoli centri”.
Il Programma di accelerazione durerà quattro mesi e si distingue per l’approccio sistemico e la capacità di connettere startup, istituzioni, partner tecnologici e investitori. “Il Crea si conferma catalizzatore per lo sviluppo dell’ecosistema tecnologico e imprenditoriale della Sardegna. Il nostro obiettivo – spiega la professoressa Di Guardo – è teso a fornire alle startup strumenti e competenze necessari per affrontare con successo le sfide del mercato, valorizzando il potenziale innovativo del territorio. Chi vuole fare impresa può definire meglio la propria idea di servizio e/o prodotto e può metterla alla prova, creando le prime fondamentali connessioni con il mondo degli investitori nazionali e internazionali”.