Centri di permanenza per il rimpatrio ma anche gli sbarchi diretti dall’Algeria alle coste del Sud Sardegna. Questi gli argomenti al centro dell’incontro tra il governatore Francesco Pigliaru e il ministro dell’Interno Marco Minniti in programma a Roma mercoledì 14 giugno. Con il presidente della Regione ci saranno anche l’assessore agli Affari generali, Filippo Spano, e Angela Quaquero, che su delega del governatore si occupa dei temi legati all’inclusione dei migranti. Tema caldo del confronto, l’individuazione nel decreto Minniti-Orlando dell’ex carcere di Iglesias come sede nell’Isola del centro di permanenza per il rimpatrio (Cpr), una scelta osteggiata dal territorio. La Regione proporrà al ministro di destinare il Cpr previsto in Sardegna solo ai migranti che sbarcano direttamente sulle proprie coste; porrà poi la necessità di garantire un maggior livello di controllo sulle coste algerine anche attraverso un accordo bilaterale Italia-Algeria e chiederà assicurazioni per ottenere una compensazione agli enti locali che ospitano il Cpr con la garanzia di non aprire nuove strutture di accoglienza.
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