“Il fatto che sia stata confermata la possibilità di fatturare e incassare conferma la legittimità dei conguagli regolatori. Solo il giudizio di merito, sul quale siamo pienamente fiduciosi su un suo esito positivo, dirà se in futuro ci sarà un orientamento diverso”. Lo dice l’Amministratore Unico di Abbanoa Alessandro Ramazzotti, replicando alle accuse piovute oggi sul gestore sull’interpretazione della decisione del tribunale di Nuoro. “Chi in queste ore sta attaccando duramente Abbanoa dimentica che la policy dell’azienda è quella di non eseguire slacci per debiti di poche centinaia di euro e di consentire sempre e comunque ampie rateizzazioni con piani di rientro a richiesta dei clienti – spiega il Direttore generale Sandro Murtas -. È evidente quindi che, nelle more del giudizio di merito, Abbanoa non avrebbe mai eseguito slacci per sole rate di conguagli non pagate. Mentre è tolleranza zero per i grandi evasori e chi nel contenzioso artificioso cerca visibilità o occasioni per procastinare il debito”. Nel frattempo il gestore fa sapere che “sta procedendo alla fatturazione e al sollecito del pagamento dei conguagli regolatori con tutte le azioni proprie del gestore pubblico che richiede il giusto corrispettivo come previsto dalla normativa nazionale”.
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…