La commissione Bilancio del Consiglio regionale ha passato al setaccio gli oltre seicento emendamenti alla legge Finanziaria 2017 da 7,6 miliardi di euro che sarà discussa in Aula a partire da martedì 28 marzo. Delle circa trenta proposte di modifica presentate dalla Giunta, dodici riguardano i capitoli di spesa su cui il ‘parlamentino’ ha espresso parere favorevole. Dei 407 emendamenti della minoranza, solo due hanno ottenuto il via libera preliminare: uno presentato da Alessandra Zedda e Edoardo Tocco (Fi) prevede un aumento di contributi per le società sportive, l’altro di Giorgio Oppi e Gianluigi Rubiu (Udc) riguarda incremento di finanziamenti a favore della Facoltà pontificia e Seminario. La maggioranza ha presentato 178 emendamenti agli articoli: diciassette hanno ottenuto parere favorevole, per gli altri è stato chiesto l’invito al ritiro. Via libera in commissione, infine, all’emendamento presentato dal consigliere della Base, Gaetano Ledda, che vincola la spesa di quattordici milioni di euro per l’acquisto del Pecorino romano invenduto alla firma di un accordo fra allevatori e trasformatori su un prezzo del latte equo. Oggi l’assessore al Bilancio, Raffaele Paci, ha detto di condividere “lo spirito dell’emendamento, ma ci auguriamo non crei vincoli amministrativi che rendano di difficile attuazione la misura”. Ieri lo stesso Ledda e il leader del movimento Efisio Arbau avevano annunciato che il voto della Base a favore della legge di stabilità 2017 non è scontato, ma subordinato all’approvazione in Aula dell’emendamento.
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