Ipotesi fumose. I sindacati sono profondamente insoddisfatti rispetto alle prospettive di riavvio della linea zinco della Portovesme srl: la terza riunione del gruppo di lavoro al ministero si è chiusa ancora una volta con un nulla di fatto. “Le ipotesi appaiono fumose nonostante siano ipotizzabili misure per giungere a un prezzo sostenibile, stessa incertezza sullo stabilimento di San Gavino, per il quale l’azienda ha parlato soltanto in modo assai generico di nuove ipotesi di prospettiva”.
Per il resto l’azienda ha illustrato lo stato di avanzamento dei possibili programmi di riconversione. Nessun passo avanti dunque rispetto alle riunioni del 17 e 31 maggio. “L’azienda faccia la sua parte sino in fondo”, hanno detto i sindacati in vista della riunione del 4 luglio che concluderà il percorso del tavolo tecnico. La delegazione dei sindacati era composta da Fausto Durante, segretario generale Cgil Sardegna, Emanuele Madeddu, della Filctem Sardegna Sud Occidentale, Antonello Saba, della Cisl Sulcis Iglesiente, Vincenzo Lai, della Femca Cisl Sud Sardegna e Federico Matta, della Uil Sulcis Iglesiente.