È attiva da oggi, sul sito del Mit, il ministero dei Trasporti, la piattaforma per richiedere il bonus da 2.500 euro da spendere per diventare autisti di mezzi pesanti e ottenere la relativa patente o le abilitazioni professionali richieste. Hanno diritto al contributo i giovani dai 18 ai 35 anni.
Il sito al quale fare riferimento è https://patentiautotrasporto.mit.gov.it/bonuspatente/. Il bonus è stato richiesto a livello nazionale da Confartigianato che ha ottenuto l’inserimento degli aiuti attraverso la Legge di bilancio del 2021, quando al governo c’era ancora Mario Draghi.
“Il Mit – spiegano dall’associazione sarda degli artigiani – ha stanziato 25,3 milioni di euro per il periodo che va dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2026. Nel dettaglio 3,7 milioni di euro hanno coperto il 2022, ulteriori 5,4 milioni sono a disposizione per il quadriennio 2023-2026. I 2.500 potranno essere riconosciuti solo una volta”.
“Un tempo quello dell’autista era un lavoro particolarmente ambito – commentano da Confartigianato Trasporti Sardegna -: oggi invece sta soffrendo per la mancanza di personale: essere un camionista richiede tanta determinazione sia per l’impegno giornaliero da sostenere che per la forte lontananza da casa, fattori che stanno limitando le ambizioni dei giovani professionisti dell’autotrasporto. “Anche i costi da sostenere per il conseguimento delle patenti sono una variabile da considerare: per questo, il bonus è una misura essenziale per consentire il ricambio generazionale nel settore”.
In Sardegna l’autotrasporto ha registrato una decrescita totale del 2,9 per cento, di cui il 5,7 solo nel comparto artigiano. Dal 2009, è scomparso circa il 20 per cento del tessuto imprenditoriale. A livello provinciale, a Cagliari le imprese registrate sono risultate 1.123 di
cui 729 artigiane. A Nuoro sono 362 (di cui 259 artigiane), con un calo del 2,7. A Oristano sono 250 (185 artigiane) registrando un -2,3. Infine a Sassari ci sono 741 imprese, di cui 474 artigiane: le cancellate sono il 3 per cento.