Rincari in vista per i costi dell’acqua in Sardegna. A stabilire il provvedimento che determina un incremento dell’1,5 per cento a partire dal 2025 è stato il Comitato istituzionale d’ambito dell’Egas. L’organismo ha approvato il piano tariffario di Abbanoa per il periodo 2024-2029 che garantisce la sostenibilità per gli utenti, l’equilibrio economico-finanziario del gestore e rafforza gli investimenti infrastrutturali per il sistema idrico regionale.
Per quest’anno non è previsto nessun aumento delle tariffe che, invece, cresceranno dell’1,5 per cento a partire dal 2025. “Una misura che tutela i consumatori fa sapere con una nota Egas —nonostante i rincari inflattivi del recente periodo”. Confermato anche lo stanziamento di 2 milioni di euro per il Bonus idrico integrativo. “Questa impostazione – fa sapere l’organismo – riflette la volontà di supportare economicamente le famiglie e di promuovere una tariffa che, pur tenendo conto delle necessità operative, sia sostenibile per i cittadini”.
Il piano tariffario sostiene anche il potenziamento infrastrutturale attraverso risorse dedicate agli investimenti. Una delle principali misure è il Fondo nuovi investimenti (Foni), con un contributo pari a circa 40 milioni di euro annui per il 2024 e 2025 e un aumento a 45 milioni di euro annui dal 2026. Questi fondi sono destinati alla riqualificazione delle reti, alla potabilizzazione e al potenziamento delle infrastrutture fognarie, unitamente agli interventi a carico del gestore e ai finanziamenti pubblici disponibili per affrontare le esigenze territoriali di riduzione delle perdite e ottimizzazione della distribuzione idrica. “Abbiamo lavorato per contenere al massimo gli aumenti tariffari, garantendo per il 2024 nessuna variazione di costo per gli utenti e un incremento minimo per il 2025, tutto a tutela delle famiglie sarde – è il commento del presidente Fabio Albieri -. Parallelamente, stiamo incrementando i fondi per gli investimenti necessari a migliorare la nostra rete, ridurre le perdite idriche e potenziare la qualità dei servizi di potabilizzazione e fognatura”.