Trasformare Pimentel nella capitale sarda del fumetto e renderlo un appuntamento internazionale imperdibile. E’ l’obiettivo ambizioso che vorrebbero raggiungere gli organizzatori di Tesori a Fumetti. Storie che lasciano il segno, il festival internazionale del fumetto organizzato e promosso dal Comune di Pimentel e dall’Associazione culturale Assonanze in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Joyce Lussu, la Cooperativa sociale Tesauro e patrocinato dalla Regione Sardegna, che si terrà a partire da giovedì 19 settembre e fino a domenica 22 settembre a Pimentel.
un appuntamento pensato per chi vuole conoscere il fumetto, ma anche per chi già lo conosce bene e vuole avere il piacere di confrontarsi con artisti, fumettisti, scrittori e sceneggiatori di fama nazionale e internazionale. Quattro giorni tra presentazioni, incontri, masterclass, mostre e dopo festival ospitati nel Parco giochi comunale, in Piazza Fontana, in Piazza Municipio, nei locali dell’Ex Montegranatico e al Giardino di Lù. Mentre un secondo appuntamento dedicato alle scuole è previsto per novembre.
“L’idea di fondo del Festival è quella di offrire un approccio multidirezionale al fumetto, che tenga conto della pluralità di generi, argomenti e sensibilità presenti nel panorama editoriale – hanno spiegato gli organizzatori questa mattina nel corso della conferenza stampa di presentazione che si è tenuta alla Mem – delle differenti fasce d’età a cui un fumetto può essere rivolto; delle caratteristiche tecnico-artistiche e del personale “tono di voce” dei diversi autori/autrici che verranno a presentare i propri lavori”.
“Il Comune di Pimentel – ha dichiarato il sindaco Damiano Aresu – è lieto di aprire questa preziosa porta sul mondo del fumetto e di darvi il benvenuto nelle sue strade, nelle sue piazze e nei suoi siti di interesse archeologico e ambientale”.
Tanti gli ospiti di questa prima edizione: Bruno Olivieri, autore completo; Bruno Enna, sceneggiatore; Luca Usai, disegnatore; Laura Braga, disegnatrice; Luca Enoch, autore completo; Daniele Serra, disegnatore; Stefani Piani, sceneggiatore; Pasquale Ruju sceneggiatore/scrittore; Davide Barzi, sceneggiatore; Emiliano Longobardi, sceneggiatore; Mauro Boselli, sceneggiatore; Joachim Tilloca, autore completo; Micol Arianna Beltramini, sceneggiatrice/scrittrice; Paolo Bacilieri, autore completo; Andrea Cagol colorista; Massimo Dall’Oglio, disegnatore; Palitrottu DJ, (Maurizio Pretta).
“Nell’ultimo secolo (e oltre), il fumetto ha generato un numero incalcolabile di storie e personaggi che hanno emozionato, divertito, istruito e “cresciuto” miliardi di lettori in tutto il mondo. – ha precisato Daniele Mocci, direttore artistico Tesori a Fumetti. – Il fumetto ha legami con cinema, letteratura, musica, poesia, pittura, grafica e con altre forme espressive; è un potente veicolo di creatività e fantasia, ma sa essere anche un rigoroso osservatore dell’attualità e, più in generale, delle mille sfaccettature della realtà. Il festival “Tesori a fumetti” è uno strumento di promozione della lettura e della cultura, portatore di proposte mirate per ogni fascia d’età e, allo stesso tempo, di strategie di dialogo e interscambio tra generazioni differenti”.
“L’Associazione Culturale Assonanze ha accolto con entusiasmo l’invito dell’Amministrazione Comunale ad essere parte attiva nell’organizzare il primo Festival del fumetto a Pimentel perché è una manifestazione che sposa la filosofia che anima l’associazione – ha evidenziato Isa Sollai, presidente Associazione Culturale Assonanze -. L’arte del fumetto, anche se “i fumettisti” si definiscono artigiani e non artisti, raggiunge un’armonia di intenti partendo dalle differenze delle persone. Così nella creazione del fumetto autori, sceneggiatori, disegnatori e coloristi uniscono le proprie sensibilità per ottenere un risultato che raggiunge tante persone differenti per età, per esperienze e per il modo di vedere il mondo”.
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Due le mostre in programma per il festival: L’orrore romantico di Daniele Serra, ospitata presso l’Ex Montegranatico (Via Margherita 18) e Un sardo nell’Olimpo del Sol Levante di Massimo dall’Oglio, ospitata nell’edificio fronte l’Ex Montegranatico (Via Margherita 18)
Due le Masterclass gratuite aperte al pubblico su prenotazione (+14 anni). Il colore nei fumetti a cura di Andrea Cagol, sabato 21 settembre e La via del manga a cura di Massimo Dall’Oglio, venerdì 20 settembre 2024 entrambe si terranno presso i locali dell’Ex Montegranatico (Via Margherita 18).
Importanti gli appuntamenti anche al termine delle quattro giornate con il “Dopofestival” alle 21,30. Giovedì 19 è prevista la Proiezione del film Un ponte per Terabithia, regia di Gábor Csupó, 2007; sabato 21 “Dietro le quinte”: Davide Barzi, Bruno Olivieri, Emiliano Longobardi e Mauro Boselli svelano gli aspetti più curiosi, divertenti e insospettabili del loro lavoro. Dialogano con gli autori: Andrea Pau e Daniele Mocci. Mentre venerdì 20 e domenica 22 settembre la chiusura è affidata a Palitrottu (Maurizio Pretta), Dj set a tema con le atmosfere narrative della serata. Tutte le attività del Dopofestival si terranno nel Parco Giochi comunale (via Guasila, 5).
A corollario delle quattro giornate anche l’incontro -confronto “La promozione e la diffusione della cultura nei piccoli centri della Sardegna: superare la logica “centri/periferie” per arrivare a una concezione di “multicentralità” che si terrà la settimana successiva al Festival , sabato 28 settembre alle ore 10, nell’ Aula Magna dell’Istituto di Istruzione Superiore Luigi Einaudi Via Sanna, 1 – Senorbì (SU). Relatori i responsabili organizzativi dei festival partner Licanìas (Neoneli), Cabudanne de sos poetas (Seneghe) e Chistionis (Usellus), un responsabile della Biblioteca Gramsciana (Ales) e un rappresentante di Tesori a Fumetti (Pimentel).
L’ingresso agli incontri è gratuito e potranno essere seguiti anche in diretta streaming nei canali ufficiali del Festival.