Via al festival sullo sviluppo sostenibile: l’Ateneo di Cagliari porta ‘The Shifters’

‘The Shifters – la Terza missione’, il progetto di comunicazione cross mediale ideato e realizzato dall’Università di Cagliari, è tra i protagonisti della quarta edizione del Festival dello sviluppo sostenibile, la più grande manifestazione italiana che punta a sensibilizzare e mobilitare cittadini, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità.

Partito il 22 settembre, il Festival andrà avanti sino all’8 ottobre e si articola in centinaia di iniziative organizzate in vari format, prevalentemente online, per consentire a tutti di partecipare agli eventi più adatti ai propri interessi. Esperti, policymaker, imprese, professori, studenti, bambini, cittadini: il Festival è rivolto a tutti e ha l’obiettivo di diffondere la cultura della sostenibilità e realizzare un cambiamento culturale e politico che consenta all’Italia di attuare l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e centrare i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile.

Un ‘contenitore’ ideale per il progetto The Shifters, nato dal Crea, il Centro Servizi di Ateneo per l’Innovazione e l’Imprenditorialità, e realizzato con la collaborazione dei film maker Naked Panda, con l’obiettivo di avvicinare la scienza alla società civile e modificare la percezione dei cittadini riguardo alla ricerca.

“Abbiamo colto immediatamente l’opportunità di partecipare a un festival così importante con il nostro progetto di comunicazione cross mediale, che ha come punto di partenza proprio il tema della sostenibilità ambientale e dei rischi cui l’umanità va incontro se non pone un freno a comportamenti distruttivi per l’intero ecosistema”, spiega Maria Chiara Di Guardo, Prorettore all’Innovazione e al Territorio dell’Università di Cagliari.

Non solo. “Negli ultimi anni, il nostro Ateneo ha scelto di imbastire un discorso interdisciplinare, indirizzato alla promozione della terza missione che valorizzasse lo scrigno di conoscenze racchiuse nell’Ateneo, con l’obiettivo di creare un ponte fra il mondo accademico e la società, che non si limitasse alla semplice informazione ma invece fosse in grado di suscitare, attraverso i nuovi media, curiosità e interesse rispetto ad argomenti poco raccontati e noti prevalentemente agli esperti”, sottolinea Di Guardo.

La prima puntata della serie web, presentata in anteprima a Cagliari lo scorso mese di marzo e diffusa attraverso la piattaforma www.theshifters.it che contiene approfondimenti, video-interviste e podcast, è incentrata proprio sull’impatto dei cambiamenti climatici ed è costruita intorno a dieci studi di dodici ricercatori appartenenti a cinque differenti dipartimenti dell’Università di Cagliari, dai quali scaturisce la narrazione.

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