Signal Reload, torna a Cagliari il festival dedicato alla musica elettronica e d’avanguardia

Da venerdì 13 a domenica 22 settembre negli spazi del Ghetto di Cagliari (in via Santa Croce 18) si terrà la diciottesima edizione del festival SignalReload, la rassegna dedicata alla musica elettronica e d’avanguardia, alla sperimentazione, improvvisazione con uno sguardo trasversale sulle ricerche in campo visivo, performativo e live media. La manifestazione è curata e organizzata dall’associazione TiConZero, centro di produzione e ricerca artistica multidisciplinare sotto la guida di Daniele Ledda, e organizzata da una rodata squadra di collaboratori tra i quali Raffaele Tronci (direzione artistica) e Valentino Nioi alla produzione.

Il festival quest’anno proporrà un ricco e variegato cartellone con l’obiettivo di utilizzare l’improvvisazione guidata, la composizione, la scrittura e il video al servizio della narrazione. Tra i protagonisti ci saranno Francesco Canavese, Francesco Giomi, Arrogalla, Fabio Talloru, Menion, Sziopa, Angus Bit, Snake Platform, Clavius, Fera, Simon Balestrazzi, SabaSaba, Fe Baido, Perry Frank, Nicola Costa, Matteo Sedda e Zimbra, tra gli altri.

“Signal Reload è un festival internazionale che miscela performance, sound art, video e concerti, riuscendo a coniugare riferimenti musicali di rigoroso valore storico ad esperienze di ricerca che superano i generi e attraversano vasti paesaggi sonori», spiega il direttore artistico della manifestazione -. Svolgiamo un costante lavoro rivolto all’analisi dei linguaggi e di nuove forme espressive. In questa annualità, la direzione artistica svolta da noi in maniera collegiale, vede la importante partecipazione dei soci Raffaele Tronci e Valentino Nioi, e mira tenere vive le risorse creative del territorio con gli artisti sardi, affiancando importanti ospiti nazionali e internazionali”.

Tutto il festival sarà indirizzato a ridurre l’impatto ambientale delle performance, finanziando opere di riforestazione attraverso servizi come “Adotta un Albero“. L’associazione si impegna costantemente per una maggiore inclusività, lavorando ad un piano triennale volto a ospitare un sempre maggior numero di artiste e di artisti che vanno oltre il binarismo di genere.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share