Caterina Murino, Tazenda, Elena Ledda e Zéphyr duo: sono i nomi di spicco dell’edizione invernale di Rocce rosse blues, la rassegna in programma il 13, 17 e 18 dicembre a Osini, in Ogliastra.
Un viaggio tra parole e musica nel piccolo borgo ogliastrino, dove 31 anni fa ebbe inizio il festival. “Ammentos – ritorno a Macondo”, questo il titolo della tre giorni musicale, avrà luogo tra le chiese di Santa Susanna e San Giuseppe, con inizio alle 18.30. Si parte con i Tazenda e Caterina Murino, quest’ultima osinese doc, insieme sul palco. In versione semiacustica, in trio, accompagnati da chitarra e pianoforte, daranno vita a un excursus che parte dagli anni di Andrea Parodi ai giorni nostri. Un concerto accompagnato dai testi recitati dall’attrice.
Il 17 dicembre spazio al canto sacro. Con Elena Ledda (voce), ci saranno Simonetta Soro (voce), Mauro Palmas (mandole), Marcello Peghin (chitarre), Silvano Lobina (basso), Cuncordu ‘s su rosariu di Santu Lussurgiu (voci). Domenica 18 dicembre grande finale del Rocce rosse blues con Zéphyr duo, Angelica Perra – Eleonora Congiu in “Danze dal mondo”, concerto per arpa celtica e flauto traverso.