Riflessioni sulla politica internazionale: a Quartu il festival ‘Dialògoi’

Due giorni di dialoghi e riflessioni sulla politica internazionale, con inevitabili ricadute anche nella realtà locale, perché il mondo di oggi è interdipendente e nessun luogo è lontano né irrilevante, neppure i Sud del mondo. Con questa visione si terrà nella terza città della Sardegna il primo festival di letteratura e giornalismo “Dialògoi – Dialoghi dal Quartu mondo”, il 21 e 22 settembre negli spazi della biblioteca centrale di via Dante 68, a Quartu Sant’Elena.

L’evento, patrocinato dall’amministrazione comunale, ha la direzione artistica dello scrittore Giacomo Mameli ed è stato presentato lunedì 11 settembre in conferenza stampa dalla giornalista Paola Pintus con gli interventi dello stesso Mameli, della professoressa Patrizia Manduchi e dal sindaco Graziano Milia.

Quartu rappresenta proprio quel Sud del mondo interconnesso ed emblematico di una società che cambia e si evolve in base ai nuovi scenari geopolitici, climatici ed energetici. Un luogo che deve guardare, studiare ed essere portavoce anche della parte più meridionale del Mediterrano, giacché accoglie il 3,3 per cento di stranieri (la comunità più rappresentativa è quella senegalese).

Il panel “Perché l’Africa ci riguarda” aprirà non a caso la due giorni di conversazioni, che prevede anche crediti formativi per studenti e giornalisti. Gli altri appuntamenti parleranno di possibili alleanze tra i popoli del Mediterraneo, spostandosi poi in Iran, Turchia, con ospiti di spicco dello scenario internazionale tra cui Inaam Kachahi, giornalista e scrittrice irachena, corrispondente da Parigi per le testate Al-Awsat e Kol-Al-Usra, Khadija Abdalla Bajaber, pluripremiata scrittrice proveniente dal Kenia, Najwan Darwish, importante voce palestinese, uno dei poeti più eminenti del panorama poetico arabo moderno, Fariborz Kamkari, affermato regista e sceneggiatore iraniano di origine curda già attivo in Italia. Ricca anche la platea di giornalisti italiani del calibro di Marco Ansaldo, corrispondente per Repubblica e consigliere politico per Limes, e Alberto Negri, inviato speciale e corrispondente di guerra. ‘Connessioni per trovare soluzioni’, così il festival si prepara ad accogliere un ampio pubblico, dai giovani agli operatori del settore, dell’università e dell’associazionismo locale in una città che ha le carte per porsi come un’antenna di informazione nuova e che valorizza la diversità. Quartu parte infatti dal punto di osservazione privilegiato di un’isola al centro del Mediterraneo che ambisce a conoscere quello che accade intorno a sé, a tutte le latitudini del mondo, per immaginare soluzioni condivise da tutta la comunità.

Il programma completo è su www.dialogoifestival.it e sulle pagine Facebook e Instagram. L’evento si avvale del contributo dell’Associazione della Stampa Sarda, dell’Unione delle Università del Mediterraneo Unimed, dell’Associazione Accus, della Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna.

Laura Fois

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share