Redentore tra fede e tradizione, entra nel vivo la festa dei nuoresi

I colori e i suoni dell’Isola rivivono a Nuoro per la Festa del Redentore, evento tra il sacro e il profano che quest’anno ha raggiunto l’edizione numero 118. Il ricco, variegato programma delle celebrazioni, organizzate dal Comune di Nuoro con il contributo della Regione e della Fondazione di Sardegna, ha preso il via dopo Ferragosto ma è con gli appuntamenti dei prossimi giorni che toccherà i suoi momenti più sentiti e partecipati.

Tutto pronto, dunque, per la sfilata delle maschere tradizionali sarde di sabato 25 agosto, la processione dei gruppi folkloristici da tutta l’Isola in programma domenica e, infine, l’ascesa dei fedeli al monte fino alla statua del Redentore, creazione in bronzo dell’artista Vincenzo Jerace e simbolo religioso per eccellenza di Nuoro, mercoledì 29 agosto.

Il programma entrerà nel vivo già questa sera, 24 agosto: alle 18 nell’Auditorium della biblioteca ‘Satta’, in via Asproni, ci sarà il Premiu ‘e poesia sarda Armando Pira, a cura dell’associazione Angelo Caria. Alle 21.30 in piazza Satta ancora versi con la gara di poesia improvvisata, ci saranno Celestino Mureddu, Salvatore Ladu e Peppino Donaera con il tenore Santu Caralu di  Nuoro; ospite speciale sarà uno dei poeti più amati e noti, Bernardo Zizi di Onifai, oggi novantenne.

Sabato 25 agosto alle 16 al Galoppatoio di Prato Sardo il Palio Città di Nuoro organizzato dall’associazione Amazzoni e Cavalieri, mentre dalle 19 ci sarà la vestizione pubblica delle maschere tradizionali sarde che percorreranno le vie del centro. Presenti i gruppi di Ardauli, Fonni, Austis, Gavoi, Guspini, Laconi, Mamoiada, Olzai, Orani, Oristano, Orotelli, Ottana, Siniscola e Sorgono. Dalle 22 in piazza Satta ci saranno i balli sardi con l’associazione folclorico culturale Nugoresas.

Domenica 26 agosto ci sarà l’attesissima sfilata degli abiti tradizionali con ben 54 gruppi da tutta la Sardegna: appuntamento alle 10 in viale del Lavoro, il percorso si snoderà in via Lamarmora, corso Garibaldi, piazza Mazzini, via monsignor Bua e raggiungerà piazza Santa Maria della Neve. Seguirà poi la sfilata dei cavalieri e alle 13 in Cattedrale ci sarà l benedizione del vescovo di Nuoro Mosè Marcia. La giornata si chiuderà al Quadrivio con il Festival regionale del Folklore. Ad assistere alla festa ci sarà anche il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, accompagnato dal sindaco Andrea Soddu. Nell’occasione incontrerà il ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli arrivato da sabato nel capoluogo barbaricino accolto, tra gli altri, dall’assessore regionale della cultura Giuseppe Dessena. “Ritengo che sia importante dare gli strumenti ai turisti per scoprire capoluoghi più piccoli, ricchi di proposte culturali, perché non siano solo i posti classici come Roma o Firenze a essere visitati” – così ha dichiarato il ministro. “Nel momento in cui si lavorerà sulla legge di bilancio – ha aggiunto – cercheremo di prendere in considerazione i circuiti che sembrano minori ma che in realtà sono di primaria importanza”.

La giornata sarà raccontata da Sardinia Post con una diretta streaming in sardo, italiano e inglese in collaborazione con Eja Tv.

Mercoledì 29 agosto alle 6 del mattino l’appuntamento più sentito dai devoti: dalla Cattedrale partirà il pellegrinaggio religioso che raggiungerà il Monte Ortobene. Qui alle 11 il vescovo celebrerà la messa solenne accompagnata dai cori nuoresi; alle 12 la processione attorno all’anello del parco. In serata in piazza Italia ci sarà la manifestazione Sa paradura di ritorno, in collaborazione con Coldiretti e Campagna amica. Ospite il gruppo folk di Cascia, la cittadina umbra sconvolta dal terremoto del 2016 a cui i pastori sardi hanno donato un gregge di pecore. In chiusura il concerto del gruppo folk rock Istentales.

La festa accoglierà due ospiti speciali: sabato e domenica in città ci sarà Alberto Bonisoli, ministro della Cultura, negli stessi giorni sarà presente Francesca Jerace, nipote dello scultore Vincenzo che ha firmato la statua del Redentore.

Il programma sarà accompagnato dal festival Nuoro Jazz, oggi alla sua trentesima edizione, a cura dell’Ente musicale di Nuoro: venerdì alle 19 al Museo Man ci saranno Bebo Ferra e Francesca Corrias, alle 21 ci si sposta all’Isre con il concerto di Paolo Angeli e la sua Piccola orchestra Gagarin; domenica e martedì alle 16.45 al Caffè Tettamanzi ‘Quattro passi nel jazz’, incontro con il musicologo Enrico Merlin; lunedì alle 21 Peter Bernstein and friends al cortile dell’Isre, martedì alle 21 nell’area archeologica di Tanca Manna il Devil Quartet con Paolo Fresu, Sterfano Bagnoli, Paolino della Porta e Bebo Ferra.

Non solo jazz e folklore: il parco di Sant’Onofrio ospiterà due serate dedicate ai più giovani organizzate da Sardinia Rock Agency. Venerdì spazio al rock con la sesta edizione del festival Rock the Mountain, sul palco Totalkrieg, Dancefloor stompers, Softloud e Hospice; sabato rap con la quarta edizione del Nurban Festival, tra gli ospiti Frxnk the Kid, Cchh, Domvnos, Ske Ma, Blaqaut e Menhir.

Francesca Mulas

Foto da Wikipedia

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