Va avanti la quinta edizione del festival Transistor, il progetto dedicato ai giovani e ai nuovi linguaggi che Cada Die Teatro organizza in collaborazione con l’associazione Cultarch. Nuove generazioni – Disobbedienza è il sottotitolo e filo conduttore dell’edizione 20/21, TikTokAntigone l’asse portante, in gioco uno dei social media, TikTok, oggi più in sintonia con i linguaggi adottati dai giovani, utilizzato in modo costruttivo e intelligente, al servizio del mito greco di Antigone, focus del festival.
Ora Transistor si arricchisce di un nuovo appuntamento: domani, verrà presentato e pubblicato sul Blog, sulla pagina Facebook e sul canale Youtube di Cada Die il videodocumento, della durata di 25 minuti, che racconta l’esperienza di “TikTokAntigone”. Realizzato con i ragazzi della Scuola di Arti Sceniche La Vetreria (i Cuori di Panna Smontata), è un’occasione per conoscere i giovani coinvolti nel progetto e le motivazioni profonde che li hanno guidati nel creare i loro TikTok.
“Le parole chiave del festival quest’anno sono, appunto, ribellione e adolescenza – spiegano da Cada Die -. Che spesso coincide con il periodo in cui per i ragazzi comincia il naturale processo di allontanamento dalla famiglia e, in generale, da tutti quei meccanismi imposti che rappresentano l’autorità. La giovane Antigone (che compare nella mitologia greca come colei che premurosamente accompagna il padre cieco in esilio, quando questi è espulso da Tebe, e con lui giunge in Attica a Colono, dove Edipo muore) sfida il potere e sacrifica la vita pur di assicurare al corpo del fratello Polinice la sepoltura che il re di Tebe, Creonte, non vuole concedergli per motivi politici. Il suo gesto coraggioso, e le motivazioni nobili che lo ispirano, hanno fatto di lei un simbolo dell’emancipazione femminile e della libertà di coscienza contro ogni sopraffazione”.