Monumenti Aperti rinasce in presenza, 38 Comuni aprono i loro gioielli

Dopo la versione completamente in digitale del 2020 e quella mista del 2021,
l’edizione 2022 di Monumenti Aperti vedrà, dal 23 aprile al 5 giugno,
il ritorno di volontari e pubblico nei monumenti, nelle strade e nelle piazze di
38 Comuni della Sardegna. Nell’autunno spazio al programma nazionale.
Per la prima volta, la manifestazione si terrà sotto l’Alto Patrocinio del
Parlamento Europeo.

“Nonostante i due anni difficili trascorsi, non ci siamo mai fermati, le estreme criticità
affrontate non ci hanno impedito di continuare a muoverci e guardare avanti”, ha sottolineato Massimiliano Messina, presidente dell’associazione Imago Mundi, organizzatrice dell’evento.
“Nel 2021 abbiamo comunque, fortemente, voluto festeggiare il quarto di secolo di
vita di Monumenti Aperti, lanciando un segnale chiaro di speranza e di voglia di
ripresa
, con un ritorno parziale in presenza del nostro bello, come recita lo slogan
della manifestazione di quest’anno, del ‘nostro’ patrimonio, delle ‘nostre’ comunità,
dei ‘nostri’ volontari, primi attori del progetto”. E un pensiero al domani: “È ormai arrivato il momento di sfidare il futuro dando vita alla Fondazione di comunità di patrimonio Monumenti Aperti, per garantire e migliorare le prospettive del nostro progetto”.

Sono 38 i Comuni che aderiscono quest’anno alla manifestazione, lungo sei fine
settimana dal 23 aprile al 5 giugno. Un numero ancora lontano dai dati pre-Covid,
in cui erano mediamente almeno 60 le amministrazioni presenti, ma certamente in
netto aumento rispetto allo scorso anno. Le amministrazioni locali renderanno
disponibili 500 monumenti, affidati alla gestione e racconto di oltre 15mila tra
studenti, in netta prevalenza, e volontari.

Tra i comuni aderenti, molte le conferme e qualche novità come Dorgali, Ittiri e
Tuili che partecipano per la prima volta, ma anche alcuni graditi ritorni come
Assemini, Carbonia, Elmas, Guspini, Monserrato, Ovodda, Pabillonis, Sanluri,
Sardara, Sassari, Serramanna, Siddi, Villanovaforru e Villanovafranca.

Questo il calendario delle date sarde, che sarà completato in autunno dal
tour nazionale della manifestazione: 23/24 aprile Iglesias e Tissi (solo 24 aprile);
7/8 maggio Carbonia e Padria; 14/15 maggio Dorgali, Monserrato, Oristano,
Ovodda, Pula, Serramanna e Villanovafranca
; 21/22 maggio Cagliari, Genoni,
Ittiri (solo 24 maggio), Ploaghe, Porto Torres, Sassari, Siddi e Villanovaforru
;
28/29 maggio Cossoine, Cuglieri, Genuri, Monastir, Pabillonis, Quartu
Sant’Elena, Sanluri, Selargius e Tuili
; 4/5 giugno Assemini, Elmas, Gavoi,
Guspini, Muravera, Neoneli, Ossi, Sardara, Uta e Villaputzu
.

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