Orgosolo omaggia Gino Strada. Il paese barbaricino famoso per i murales, ne dedica uno al medico e chirurgo milanese fondatore dell’associazione umanitaria Emergency, che tante vita umane ha salvato dove si combattono le guerre. Dove si muore sotto le bombe, dove si cammina sulle mine e si perdono gambe e braccia.
Il murale a Strada riporta, sul lato destro, una delle sue frasi più celebri: “Io non sono pacifista, io sono contro la guerra”. Il viso del medico campeggia su un muro bianco nel rione di Zarinu, al centro del paese, a due passi da Corso Repubblica. Sul lato sinistro alcuni versi in sardo. Li ha scritti il poeta orgolese ziu Juvanne Pira: “Cada gutiu de sudore cad’ora de libertate, tot’ ispesos pro amore de s’intrea umanidade” (ogni goccio di sudore ogni ora di libertà, tutti spesi per l’intera umanità).
“Abbiamo voluto omaggiare Gino Strada, che ha dedicato tutta la sua vita agli altri, ma attraverso questo murale vogliamo anche che il suo esempio venga ricordato tutti i giorni – spiega all’Ansa l’artista Teresa Podda, che ha realizzato il murale su Strada insieme con Maria Luisa Monni, Antonello Salis, Simona Biscu e Nicola Biscu -. Subito dopo la sua morte, parlando tra di noi, abbiamo avuto l’idea di realizzare questo dipinto e ci siamo mossi per trovare un muro libero al centro del paese, per disegnare l’idea e per scrivere dei versi in suo onore. Per questo ci siamo rivolti a ziu Juvanne Pira, che ha subito risposto postivamente alla nostra richiesta”.