L’arte contro il femminicidio e la violenza sulle donne. Domenica 6 marzo a Sestu in piazza Primo maggio va in scena ‘Zapatos rojos’ progetto d’arte pubblica dell’artista messicana Elina Chauvet. Il progetto d’arte pubblica ha origine in Messico nel 2009, legato al fenomeno del femminicidio di Ciudad Juárez, città di frontiera nel nord del Messico dove, a partire dal 1993, centinaia di donne vengono rapite, stuprate e assassinate nella più totale impunità. Partito dal Messico per dirigersi verso altre città del mondo, arriva per la prima volta in Europa, a Milano, il 18 novembre 2012, e poi in Argentina, Spagna, Norvegia, Gran Bretagna, Cile, Brasile, Stati Uniti, Canada.
‘Zapatos Rojos’ nasce nel 2009 a Ciudad Juarez, con 33 paia di scarpe dipinte tutte di rosso, disposte in una marcia simbolica, una marcia silenziosa di donne assenti, lungo una strada cittadina. La sua rappresentazione in una marcia è uno degli elementi di “Zapatos Rojos”. Non viene rappresentata la violenza, non c’è sangue, non occhi neri: questa è la sua forza. La marcia è simbolo dell’azione che donne e uomini intendono intraprendere verso il cambiamento dei modelli culturali e sociali che vedono la donna in una posizione di inferiorità rispetto all’uomo.
Ogni edizione di “Zapatos Rojos” è costituita da un lungo lavoro che prevede l’attivazione di una rete tra istituzioni, associazioni e singole persone che partecipano alla sua realizzazione e con essa alla diffusione del messaggio e della protesta che la marcia silenziosa di “Zapatos Rojos” intende portare. L’installazione della marcia è la visualizzazione della rete territoriale che si è così costituita.
A Sestu, il progetto è stato organizzato da Consuelo Dessì con le associazioni culturali “La Rosa Roja” ed “I Fiori Urlanti”, con la supervisione di Francesca Guerisoli, il patrocinio del Comune, la partecipazione dell’istituto comprensivo Gramsci-Rodari e tutta la cittadinanza che attivamente ha risposto, e contribuito, alla realizzazione dell’evento.
IL PROGRAMMA
A partire dalle 15, in piazza Primo maggio
– Installazione di “Zapatos Rojos” di Elina Chauvet
– Mostra fotografica “Ni Una Màs!”
– Realizzazione graffiti a cura di giovani artisti sestesi
– Esibizione Scuola Xuan Wu Institute di Ulisse Badas
– Premiazione dei migliori lavori a tema realizzati dai ragazzi del istituto comprensivo di Sestu “Gramsci-Rodari” di Sestu
– Esibizione percussioni africane