Lutto nel mondo della musica tradizionale sarda. Oggi è scomparso il maestro di fisarmonica Ignazio Erbì, che tra una settimana avrebbe compiuto 82 anni.
“Oggi ci lascia il grande Ignazio Erbì, pilastro della comunità pirrese e artista di fama internazionale. È stato considerato dalla critica uno dei maggiori esponenti della musica sarda”. Con un post pubblicato sulla sua pagina Facebook è Enrica Fois, consigliera della Municipalità di Pirri, a diffondere la notizia.
“Originario di Gesturi era in realtà un pilastro della comunità pirrese. Per tutta la sua vita ha tramandato l’arte della fisarmonica”, scrive la consigliera.
Ignazio Erbì è stato protagonista per oltre cinquant’anni delle sagre culturali di tutta l’Isola, anche con brani di sua composizione, e ha partecipato a moltissime manifestazioni musicali e tournée in Italia e in tanti paesi europei. Durante la sua carriera ha avuto anche la possibilità di confrontarsi con altre musiche identitarie anche fuori dall’Europa, dalla Russia all’Australia.
Dagli Stati Uniti all’America Latina. In Argentina la sua popolarità è nota a Tucumàn, Mar de Plata, Rosario, Buenos Aires. Nella sua lunga carriera è stato protagonista di numerose collaborazioni con altri esponenti della musica isolana; tra le tante il sodalizio, durato decenni, con il Grande delle launeddas, il Maestro Luigi Lai di San Vito e le voci dei tenores ‘Remunnu ‘e Locu’ di Bitti.
Da diversi anni, Ignazio Erbì dirigeva una scuola di musica e aveva dato vita alla “Fisorchestra” che lo vedeva protagonista sui palchi delle feste di Sardegna con i suoi allievi.