Il murale di Manu Invisible a Bucha, in Ucraina: la colomba della pace a due anni dal massacro

Il muralista sardo Manu Invisible ha realizzato un’opera a Bucha, in Ucraina: il lavoro si chiama “Try-fly” ed è stato creato a due anni di distanza dal massacro compiuto dall’esercito russo nella città. L’opera è stata completata il 23 maggio ed è frutto della collaborazione tra l’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, l’Ambasciata Italiana e l’Istituto di cultura Italiano.

Lo street artist ha lavorato davanti al Municipio della città. L’opera – realizzata con pittura silossanica e spray su parete – raffigura la colomba portatrice di pace, nel tentativo di spiccare il volo. Lo fa spiegando le ali nonostante siano avvolte da una bandiera dell’Ucraina, strappata e violata. Sono squarci di luce nel vuoto che provengono dal petto quelli che irradiano la composizione, una miriade di effetti iridescenti che incorniciano un tentativo così speciale di provare a rialzarsi per poi volare. In alto a destra un bagliore che riprende dei colori familiari, è la solidarietà Italiana che irradia dall’alto questo tentativo. Lo street artist è stato affiancato dal videomaker/fotografo Enrico Monni, che nei prossimi mesi sarà impegnato nel montaggio del materiale video realizzato durante l’iniziativa.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share