Sarà il Museo Archeologico Nazionale di Cagliari ad offrire invece la cornice ideale per “L’Amore ai tempi di Decamerone” di Rita Atzeri (tratto da “All’ombra dell’ultimo sole – Dieci giornate in Decamerone” de Il Crogiuolo, spettacolo commissionato dal CeDAC per la stagione 2012-13), nel consueto appuntamento “a tema” nel giorno di San Valentino. Si rinnova dunque la collaborazione tra il CeDAC e la Soprintendenza per i Beni Archeologici per le province di Cagliari e Oristano, con un evento che sposa teatro e poesia, tra le tracce del passato.
L’evento performativo a cura de Il Crogiuolo, e commissionato dal CeDAC, trae ispirazione dalle Novelle di Giovanni Boccaccio, affidandosi a tre attrici – Daniela Collu, Alessandra Leo, Alessia Marrocu – che presteranno la voce a storie e personaggi del capolavoro della letteratura del Trecento. A impreziosire il viaggio tra le righe, con le variazioni sull’amore racchiuse nelle novelle di Nastagio degli Onesti e Lisabetta da Messina, su un’intrigante colonna sonora scritta ed eseguita dal vivo da Alessandro Muroni (pianoforte e voce), anche le rime dello Stil Novo, con un’antologia in versi – da Guido Cavalcanti a Francesco Petrarca – pensata per la Festa degli Innamorati.
E la stagione 2012-13 del CeDAC si accende al fuoco delle passioni, con il debutto in Sardegna (giovedì 14 febbraio), nel giorno di San Valentino – di un capolavoro assoluto come il “Don Giovanni” di Molière (nella foto) e de “L’insostenibile leggerezza” di e con Marina Thovez e Mario Zucca, in una trama di amori e disamori sullo sfondo della Primavera di Praga fino all’arrivo dei carri armati e il ritorno del regime.
Il fascino dell’impenitente seduttore e temerario libertino nel “Don Giovanni”, opera “sublime e strana” di Molière, in cui si mescolano la tragedia e la farsa, il divertimento della commedia e le umane inquietudini, è in cartellone giovedì 14 febbraio, alle 21, al Cine/Teatro “Olbia” di Olbia nell’allestimento della Compagnia Gank in co-produzione con il Teatro Stabile di Genova, per la regia di Antonio Zavatteri, anche protagonista sulla scena nei panni dell’avventuriero. Un raffinato e coinvolgente gioco meta-teatrale, dai toni evocativi più che naturalistici, per descrivere la vorticosa giostra d’incontri, amori e tradimenti di Don Giovanni, scortato dal fido Sganarello, in un intrecciarsi di piani narrativi, fino all’appuntamento con il destino che ne suggella la ricerca estrema della libertà.
Dopo il debutto a Olbia, lo spettacolo sarà in scena venerdì 15 febbraio alle 21 al Teatro del Carmine di Tempio Pausania, sabato 16 febbraio sempre alle 21 al Teatro Eliseo di Nuoro e infine domenica 17 febbraio alle 21 sul palco del Teatro Garau di Oristano.
Debutta invece in Ogliastra “L’insostenibile leggerezza” di Marina Thovez, in cartellone giovedì 14 febbraio, alle 21, al Teatro Tonio Dei di Lanusei. La pièce originale, firmata Ludus in Fabula, scritta diretta e interpretata da Marina Thovez, in scena con Mario Zucca, rievoca – nel dialogo tra un professore e un’allieva – la fervida stagione politica della Primavera di Praga, poi l’invasione dei carri armati sovietici e la “normalizzazione” della Cecoslovacchia, che si intrecciano alle vite dei protagonisti, un uomo e una donna, come imprigionati in un labirinto tra l’entusiasmo della breve parabola rivoluzionaria e il clima di sospetto, di ansia e timore sotto il regime. Una commedia divertente, per affrontare con ironia una pagina emblematica della storia recente, e riflettere su temi e sentimenti universalmente umani. Lo spettacolo sarà poi in scena venerdì 15 febbraio, alle 21, al Teatro Costantino di Macomer, sabato 16 febbraio, alle 21, al Teatro San Bartolomeo di Meana Sardo, domenica 17 febbraio, alle 21, all’Auditorium Comunale di Arzachena e infine lunedì 18 febbraio, sempre alle 21, al Cine/Teatro Montiggia di Palau.
