È dedicata alla Sardegna la copertina di ‘Storica‘, il mensile di ‘National geographic‘ che esplora civilità e fasti del passato. Come i nuraghi attraverso i quali la rivista racconta il passato sardo più lontano. È un viaggio completo, quello raccontato nella rivista in edicola dagli ultimi giorni di ottobre.
“Disseminati in tutta l’Isola – si legge nella presentazione del mensile – i resti di circa settemila nuraghi si fondono con gli elementi naturali del paesaggio. Perché questi edifici sono stati costruiti? E quale cultura li ha prodotti? Nell’immaginario collettivo la questione è ancora avvolta nel mistero. In realtà tra il XVI e il IX secolo a.C. in Sardegna si sviluppa una delle culture più singolari di tutto il Mediterraneo antico”. Una parte della storiografica fa comunque risalire i nuraghi anche a due secoli prima, cioè il 1800 a.C., in piena età del bronzo. Di certo rappresentano l’evoluzione di strutture esistenti dal Neolitico.